Flavio Briatore: l'idolo dei ritardati

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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Pindaro
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Pindaro »

No, la notizia è che divorziato e si è risposato.
Sticazzi.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Albornoz
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Albornoz »

Burano ha scritto:E perchè? solo perchè un giornale di centrodestra dovrebbe essere teocon e quindi devoto a Santa Romana Chiesa (e quindi raccontare fandonie come quella della pillola pericolosa)
Ma assolutamente no.
Andy
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Andy »

Poi commenta: «Mi vergogno di essere italiano». Al collaboratore a due anni e quattro mesi

MILANO - Il tribunale di Milano ha condannato Fabrizio Corona, accusato di estorsione e tentata estorsione, a tre anni e otto mesi ritenendolo colpevole per due degli episodi per i quali era finito a giudizio. Gli episodi si riferiscono alle foto del motociclista Marco Melandri e del calciatore Adriano. I giudici hanno anche condannato il collaboratore di Corona, Marco Bonato, a due anni e quattro mesi. Il pm per Corona aveva chiesto 7 anni e 2 mesi mentre aveva sollecitato l’assoluzione per Bonato.

«MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANO» - Dopo la lettura della sentenza Corona, con i capelli rasati e visibilmente nervoso, ha subito parlato con i giornalisti presenti in aula: «Mi vergogno di essere italiano. Non so cosa farò, farò il carcere, non me ne frega un c...» ha aggiunto. Poi sui giudici: «Quello che c'è scritto sulle aule dei Tribunali 'La legge è uguale per tutti non è vero. Io non ho più fiducia nella legge». «Per me era una battaglia - ha aggiunto Corona - e l'ho persa». L'agente fotografico, prima di andarsene visibilmente adirato, ha detto ai cronisti: «è una vergogna. Allora devono condannare tutte le agenzie fotografiche d'Italia e quella del caso Marrazzo».

LE BANCONOTE - I guai con la giustizia per Corona non sono finiti. Infatti mercoledì scorso il Tribunale di Civitavecchia ha rinviato al 10 febbraio 2010 l'udienza preliminare nei confronti di Corona. A chiedere il rinvio al giudice dell'udienza preliminare, Francesco Filocamo, è stato il legale del fotografo, l'avvocato Nicola Saracco, in quanto la difesa intende ricorrere al patteggiamento. Il fotografodeve rispondere di detenzione e spendita di banconote false. Secondo l'accusa, nel marzo del 2008, aveva consumato e fatto acquisti in due bar dell'aereoporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino pagando con altrettante banconote false da 100 Euro. La richiesta del patteggiamento si spiega con le condanne inflitte a Corona per lo stesso reato nei procedimenti giudiziari che si sono già svolti a Milano, dove ha subito una sanzione di 4.560 Euro e ad Orvieto, dove ha patteggiato una pena di 18 mesi. In tutti i casi è risultato che le banconote false appartenevano ad uno stesso stock

Come on!!! :D
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Johnny Rex »

Another one cui Hanno strappato l'anima.
Bene così, altro colpo alle icone del tramontante decennio berlusconico (AKA, The Big Nothing).

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
CAPELLINO
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da CAPELLINO »

Premesso che il soggetto in questione mi sta abbastanza sulle palle, questo (Corona) è stato condannato a tre anni perchè faceva delle foto a personaggi simil famosi e poi le rivendeva LEGITTIMAMENTE ai giornali.
Spesso queste foto erano compromettenti quindi il fotografo chiedeva agli interessati se volevano comprarle loro le foto (ad un prezzo forse maggiorato?).
Io non vedo reato, meno male che non ho studiato giurisprudenza.
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alessandro
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da alessandro »

non e' proprio cosi'.
non e' che facevano le foto per venderle ai giornali e poi, per rimorsi di coscenza avvisavano i malcapitati e chiedevano almeno le spese.

I "paparazzi" avevano la soffiata, del tipo, "c'e' il tal politico col trans" o "c'e' il tal imprenditor esposato con la giovane amante" " c'e' il tal motociclista con delle prostitute".

poi i "paparazzi" facevano l'appostamento, facevano le foto e poi andavano dall'interessato a dire "o ci dai x mila euro o vanno sui giornali".
Questo si chiama ricatto, si chiama estorsione.

Il reato si vede benissimo.

Se io so che vai a prostitute, ti seguo, ti fotografo e poi ti dico, "sai, ho questo servizio che facciamo?" " lo compri tu o ipreferisci che vada sui giornali? "

poi ci sono episodi alla "Melandri" dove Corona pare abbia detto "Trucchiamo le ballerine della discoteca col computer che sembrino dei trans e poi pubblichiamo tutto, che fai? paghi? "

ma abnche se la notizia e' vera, mica puoi ricattare e non fare il tuo lavoro.

Un giornalista, raccoglie le notizie e se sono di interesse pubblico le manda in stampa.
poi che melandri vada a putt.. o che Adriano vada con chi vuole non vedo che interesse abbia. E' Privacy.

diverso e' il discorso per il politico moralista beccato con prostitute e cocaina. Diverso e' se un politico candida o da consulenze o appalti pubblici alle prostitute o ai papponi ceh gle le procurano.


Dovrebbe essere vietato rivendere i servizi o gli articoli agli iteressati. perche' 99 volte su 100 e' ricatto.
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da CAPELLINO »

alessandro ha scritto:non e' proprio cosi'.
non e' che facevano le foto per venderle ai giornali e poi, per rimorsi di coscenza avvisavano i malcapitati e chiedevano almeno le spese.
Non parlo di rimorso di coscenza ma di convenienza, loro erano legittimati a fotografare e dare le foto ai giornali, il "ricatto" avveniva quindi con mezzi leciti non bruciando al macchina o facendo saltare la porta di casa dei malcapitati. Resto perplesso.
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Zonker »

CAPELLINO ha scritto:Non parlo di rimorso di coscenza ma di convenienza, loro erano legittimati a fotografare e dare le foto ai giornali, il "ricatto" avveniva quindi con mezzi leciti non bruciando al macchina o facendo saltare la porta di casa dei malcapitati. Resto perplesso.
Non sono tanto lontano dal pensiero di CAP, o è violazione della privacy (non sono ferrato in materia, non so quando si viola o meno, certo non posso pubblicare foto che ho fatto in casa tua di nascosto), oppure se pubblicando una tua foto non commetto alcun reato il fatto di proporti di acquistarla non mi sembra un ricatto.

Bye dudes.
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da alessandro »

ma certo che e' un ricatto.

se io ti becco a passeggio con l'amante, ti fotografo, e dico: "o mi paghi o le spedisco a tua moglie", che cos'e' ?

io sono legittimato a fotografare la gente per strada, all'uscita di un ristorante o un hotel, non e' illegale poi regalare fotografie.

Lo stesso discoro, se sono a conoscenza di un tuo reato, se ti vedo intascare una mazzetta, non e' illegale denunciarti alla polizia, anzi... pero' se io ti dico, "se mi paghi non ti denuncio", e' ricatto.

e' uguale, se ti faccio le foto compromettenti, e essendo tu famoso, non solo col giornale metto a conoscenza tua moglie ma i tuoi fans, elettori, soci o quel che e'. e' la stessa cosa.

art. 629
Chiunque, mediante violenza o minaccia, costringendo taluno a fare o ad omettere qualche cosa, procura a se' o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, e' punito con la reclusione da cinque a dieci anni e con la multa da lire un milione a quattro milioni.

in pratica, tramite MINACCIA di pubblicare materiale compromettente COSTRINGI a fare un pagamento all'estorsore procurando un danno patrimoniale alla vittima e ottenendo un ingiusto profitto.

il fatto che le foto siano lecite o meno non e' fondamentale.
anzi, se sono illecite, il ricatto viene male, perche' non puoi pubblicarle, devi inventarti qualcosa per farle saltar fuori, magari , durante una perquisizione.
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da alessandro »

il "ricatto" avveniva quindi con mezzi leciti
resta ricatto, come esemplificato sopra.

tifotografo mentre assumi coca in discoteca?
paga o pubblico. L aoto e' lecita e pubblicarla pure, ma e' ricatto.
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da CAPELLINO »

alessandro ha scritto:
il "ricatto" avveniva quindi con mezzi leciti
resta ricatto, come esemplificato sopra.

tifotografo mentre assumi coca in discoteca?
paga o pubblico. L aoto e' lecita e pubblicarla pure, ma e' ricatto.
Secondo il GIP di Potenza ( procura da cui è nata l' inchiesta e che poi ha passato gli atti alla procura di Milano, la quale non credo abbia scoperto niente di piu' di quello che era gia' contenuto in quegli atti) no. E' arrivata ieri la richiesta di non luogo a procedere per Fabrizio Corona per i reati di associazione a delinquere finalizzata all' estorsione.
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da alessandro »

CAPELLINO ha scritto:
alessandro ha scritto:
il "ricatto" avveniva quindi con mezzi leciti
resta ricatto, come esemplificato sopra.

tifotografo mentre assumi coca in discoteca?
paga o pubblico. L aoto e' lecita e pubblicarla pure, ma e' ricatto.
Secondo il GIP di Potenza ( procura da cui è nata l' inchiesta e che poi ha passato gli atti alla procura di Milano, la quale non credo abbia scoperto niente di piu' di quello che era gia' contenuto in quegli atti) no. E' arrivata ieri la richiesta di non luogo a procedere per Fabrizio Corona per i reati di associazione a delinquere finalizzata all' estorsione.
si ma "A Milano, lo scorso 10 dicembre, Corona è stato condannato a tre anni e otto mesi di reclusione per quattro capi d'imputazione, relativi alle estorsioni e ai tentativi di estorsione nei confronti dei calciatori Francesco Coco e Adriano e del motociclista Marco Melandri."
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da CAPELLINO »

E vabbe', visto che il modus operandi è lo stesso, che si mettano d' accordo, il comportamento di Corona è un' estorsione o no? Probabilmente sara' assolto poi anche in appello e ci mettiamo l' anima in pace.
A me sinceramente non è che freghi piu' di tanto, ma dico io è possibile che in un sud italia dove ogni giorno attivita' commerciali chiudo a causa del cappio della criminalita' organizzata i giudici di un tribunale si debbano interessare per anni di Corona e dei trentamila euro che avrebbe estorto a Totti?
Ma sti caxxi poteva estorcergliene di piu', che poi ancora non ho capito come siano arrivati da sto paesino di campagna alle Vallette, vabbe' andiamo avanti
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da alessandro »

saranno procedimenti diversi. probabilmente e' colpevol eper estorsione nei casi di melandri e gli altri e non di associazione a delinquere in altri casi.

e poi, se tu vai a denunciare il tuo vicino che ti ha ammazzato il gatto o ti hanno preso a calci, , aprono il processo, non e' che ti dicono, con tutti i cazzzi che abbiamo, che ce frega del tuo gatto.
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da danser »

Sequestrato per "contrabbando" yacht in uso a Briatore
da 41 minuti

La Guardia di Finanza di Genova ha sequestrato lo yacht Force Blu, riconducibile a Flavio Briatore, per le ipotesi di reato di contrabbando dell'imbarcazione e di indebito utilizzo del carburante impiegato per la navigazione, che potrebbero costare all'imprenditore multe fino a 25 milioni di euro. Continua a leggere questa notizia
Una nota delle Fiamme gialle spiega che il provvedimento di sequestro da parte dell'ufficio del gip genovese è "finalizzato a garantire la pretesa erariale di circa quattro milioni di euro" ed impedire il "protrarsi dell'azione illecita".

Al momento del sequestro al largo della Spezia, Briatore era assente, mentre a bordo si trovavano la moglie Elisabetta Gregoraci e il figlio della coppia.

Ora, secondo quanto reso noto dalle Fiamme gialle genovesi in una conferenza stampa, Briatore rischia fino tre anni di carcere e una multa da 8 a 20 milioni di euro per il reato di contrabbando, e da 1 a 5 milioni per il reato di evasione delle accise sul carburante.

Secondo la ricostruzione della Gdf, l'imbarcazione, battente bandiera delle isole Cayman, era intestata ad una società di charter delle Isole Vergini britanniche che aveva il mandato di affidarla al miglior offerente, ma in realtà lo yacht era in uso esclusivo a Briatore.

La nota precisa che la società, "noleggiando lo yacht al cittadino comunitario Briatore, è incorsa nel reato di contrabbando".

Infatti, l'uso di un'imbarcazione con nazionalità e bandiera extra Ue - spiega la Guardia di Finanza - da parte di un cittadino dell'Unione europea come Briatore, "concretizza l'ipotesi di evasione dell'imposta sul valore aggiunto che si sarebbe dovuta versare allo Stato al momento del suo ingresso nelle acque dell'Unione europea".

Secondo la Gdf, inoltre, i rifornimenti di carburante dello yacht avvenivano ad accisa ed Iva zero, consentendo "un indebito risparmio di oltre 800 mila euro sui settecentomila litri di gasolio consumati in un paio di anni".

Al momento non è stato possibile raggiungere Briatore per un commento sulla vicenda.


fonte
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Andy »

MILANO - Elisabetta Gregoraci si agita ancora mentre lo ricorda per telefono. «Un’esperienza terribile. Lo yacht circondato dai gommoni a sirene spianate. Cosa sta succedendo?, ho pensato. Poi almeno quindici persone in divisa sono salite a bordo e mi hanno detto che la barca era sotto sequestro. State scherzando? faccio io. E loro: "No, deve scendere". Insisto: "Volete dirmi che cosa sta succedendo?". Uno risponde: "Io forse glielo spiego, ma lei non capirà"». E in effetti la signora Briatore non ha neanche il tempo per capire. «Mi sono messa a piangere, che altro potevo fare? Ho preso al volo due cose per Falco Nathan e sono scesa giù come mi chiedevano di fare. Ho dovuto lasciare la culla, il fasciatoio, le medicine, i prodotti speciali per la pulizia del piccolo. Tutto, insomma. Questa era diventata la sua casa in attesa che finissero la nostra nuova abitazione a Montecarlo, questione di giorni. È stato un trauma per me e per il bambino».

Il neonato ha compiuto due mesi il 18 maggio, due giorni prima dello spettacolare «arrembaggio» della Guardia di Finanza davanti a La Spezia. Le fiamme gialle hanno preso in consegna lo yacht a tre piani con spa e piscina al termine di un’inchiesta che va avanti da un anno: l’accusa è di evasione di quattro milioni di euro sull’imbarcazione più le accise sul carburante per altri 800 mila euro. «Io ho solo preso in affitto il Force Blue. Non sono un’evasore. Chiarirò ogni cosa», ha spiegato Flavio Briatore, che non era a bordo nel momento in cui l’operazione è stata condotta. Sua moglie, però, c’era. E adesso racconta lo spavento. «Ho perso il mio latte, ecco cosa è successo. E mio figlio si è dovuto abituare in fretta e furia a quello artificiale, il pediatra me ne ha suggerito uno molto buono, pare il migliore, però nessun latte artificiale sarà mai come quello della mamma. Sto prendendo delle cose per farmelo tornare. E sì che lo avevo allattato da subito, pure con sacrifici, perché allattare è una cosa bellissima, ma è anche stancante, un neonato mangia ogni due-tre ore, svegliarsi di notte per accudirlo non è uno scherzo».

Elisabetta Gregoraci non capisce il perché dei modi, a suo dire, tanto bruschi. «Mica stavamo scappando. Lo yacht era già diretto verso il porto. Non potevano lasciarmi due giorni di tempo per portare fuori tutte le nostre cose? E poi, francamente, tutta la vicenda mi è sembrata uno spot televisivo. Poco dopo l’operazione le immagini giravano in tivù. Dov’è finita la privacy?». Adesso Elisabetta è a Londra. In sottofondo si sente Falco, che reclama le attenzioni della madre. Intende denunciare i militari che hanno eseguito l’operazione? «Guardi, so che stanno pensando a tutto i legali di Flavio, non so cosa decideranno». E passa la cornetta al marito. Flavio Briatore interviene con poche parole: «Quello che è successo è successo e basta. Vediamo come si evolverà il processo. Chi ha sbagliato pagherà».
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Rosewall
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Rosewall »

Falco Nathan?
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Andy »

Rosewall ha scritto:Falco Nathan?
Beh con 2 genitori del genere cosa ti aspettavi...Mario? :D
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da danser »

Andy ha scritto:
Rosewall ha scritto:Falco Nathan?
Beh con 2 genitori del genere cosa ti aspettavi...Mario? :D
:D :D :D
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Zonker »

Questa era diventata la sua casa in attesa che finissero la nostra nuova abitazione a Montecarlo, questione di giorni.
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da orangeman »

Andy ha scritto:MILANO - Elisabetta Gregoraci: «Mi sono messa a piangere, che altro potevo fare? Ho preso al volo due cose per Falco Nathan e sono scesa giù come mi chiedevano di fare. Ho dovuto lasciare la culla, il fasciatoio, le medicine, i prodotti speciali per la pulizia del piccolo. Tutto, insomma. Questa era diventata la sua casa in attesa che finissero la nostra nuova abitazione a Montecarlo, questione di giorni. È stato un trauma per me e per il bambino».
Terribile..
Andy ha scritto: E sì che lo avevo allattato da subito, pure con sacrifici, perché allattare è una cosa bellissima, ma è anche stancante, un neonato mangia ogni due-tre ore, svegliarsi di notte per accudirlo non è uno scherzo».
Ancora più terribile. Come tutti i comuni mortali... che vergogna.
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Andy »

orangeman ha scritto:
Andy ha scritto:MILANO - Elisabetta Gregoraci: «Mi sono messa a piangere, che altro potevo fare? Ho preso al volo due cose per Falco Nathan e sono scesa giù come mi chiedevano di fare. Ho dovuto lasciare la culla, il fasciatoio, le medicine, i prodotti speciali per la pulizia del piccolo. Tutto, insomma. Questa era diventata la sua casa in attesa che finissero la nostra nuova abitazione a Montecarlo, questione di giorni. È stato un trauma per me e per il bambino».
Terribile..
Andy ha scritto: E sì che lo avevo allattato da subito, pure con sacrifici, perché allattare è una cosa bellissima, ma è anche stancante, un neonato mangia ogni due-tre ore, svegliarsi di notte per accudirlo non è uno scherzo».
Ancora più terribile. Come tutti i comuni mortali... che vergogna.
Aggiungo anche questa:

Mica stavamo scappando. Lo yacht era già diretto verso il porto. Non potevano lasciarmi due giorni di tempo per portare fuori tutte le nostre cose?

:roll:
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da danser »

Però che linea invidiabile il briatore... :lol: :lol:

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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da orangeman »

danser ha scritto:Però che linea invidiabile il briatore... :lol: :lol:

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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da orangeman »

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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da wiper »

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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da danser »

Capace che adesso chiedano i danni.

Che lo mettessero al gabbio una volte per tutte, quello lì.
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Andy »

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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da babaoriley »

Andy ha scritto:
:o :o :o
si certo, un bambino di 1 mese può restare profondamente turbato dal sequestro dello yacht del papi.
le turbe gli verranno semmai quando avrà coscienza di chiamarsi Nathan Falco (perchè non Nathan Never?)

da arrestare i genitori
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Andy »

babaoriley80 ha scritto:le turbe gli verranno semmai quando avrà coscienza di chiamarsi Nathan Falco (perchè non Nathan Never?)
E perchè non Ken Falco?

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:D
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Andy »

Ai lettori che vivono con preoccupazione la crisi economica vorremmo segnalare un dramma nel dramma. Quello di Elisabetta Gregoraci, moglie di Flavio Briatore e mamma del di lui erede, Falco Nathan. «Al mio piccolo manca lo yacht», è il grido di dolore che la donna ha affidato a un settimanale. «Da quando siamo stati costretti ad abbandonare la barca, il bambino piange spesso, non è più sereno come prima». Segue un racconto dettagliato e crudele: dopo la nascita del pargolo, la famiglia Briatore è costretta ad accamparsi su uno yacht con 12 persone di equipaggio e 63 metri di parquet. Una sistemazione di fortuna, in attesa che finiscano i lavori della nuova abitazione, che sorgerà in località defilata: Montecarlo. Ma ecco sopraggiungere i finanzieri a sirene spiegate, con l’accusa di contrabbando e frode fiscale. I profughi dello yacht devono scendere a terra e riparare in un attico di Londra, dove il clima è meno mite e il pavimento neanche ondeggia.

Siamo sicuri che milioni di donne si immedesimeranno nell’incubo della signora Briatore. È tale il terrore che i loro figli possano soffrire il trauma della perdita dello yacht che hanno preferito abituarli fin da subito a condizioni di vita meno precarie: una culla ricavata nella stanzetta della nonna. Da parte nostra - oltre a offrire al piccolo Falco Nathan la più incondizionata solidarietà per i decenni a venire - ci domandiamo se la sua mamma abbia una minima percezione della realtà che la circonda. Ma forse sullo yacht si captava soltanto il Tg1
.
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
Pindaro
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Pindaro »

Bei tempi quelli di Erode.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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alessandro
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da alessandro »

Andy ha scritto:un dramma nel dramma.....
chi e' Serra?
bello il pezzo... e a questi la manovra di 25 miliardi on gli leva nemmeno un centesimo, vi sembra giusto?
ma mettiamole le mani nelle tasche egli Italiani, invece che tagliare le bustepaga di gente ch elavora per 1500 euro al mese.
mettiamole ste mani nelle tasche ( tanto Briatore c'ha il pareo )
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Zonker »

Andy ha scritto:
alessandro ha scritto:un dramma nel dramma.....
chi e' Serra?
Dovrebbe essere Gramellini.
Andy ha scritto:bello il pezzo... e a questi la manovra di 25 miliardi on gli leva nemmeno un centesimo, vi sembra giusto?
ma mettiamole le mani nelle tasche egli Italiani, invece che tagliare le bustepaga di gente ch elavora per 1500 euro al mese.
mettiamole ste mani nelle tasche ( tanto Briatore c'ha il pareo )
Tanto buon senso in Italia non ha mai messo radici Andy. Quanti sono quelli che capirono davvero il senso dell'espressione di Padoa Schioppa "Le tasse? Bellissime. Un modo civile di contribuire ai servizi" #1#
Ultima modifica di Zonker il lun mag 31, 2010 10:23 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da alessandro »

hia quotato sbagliato.
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Zonker »

hai sbagliato l'ortografia :P
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da orangeman »

Fiuuuuu mi sento decisamente meglio ora.

http://gossip.virgilio.it/news/i-briato ... -blue.html
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da alessandro »

Billionaire, bevono champagne a fiumi
e via senza pagare 86mila euro di conto
Sei russi fanno festa in un privé e poi scompaiono


e poi dicono che la crisi non si sente.
http://www.corriere.it/cronache/11_agos ... 9287.shtml
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Andy »

Grandissimi 'sti russi! :D
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Re: Prenotiamo una cena e gli bruciamo il locale?

Messaggio da Ombra84 »

djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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