Moana

[Pinush]

Ho visto una puntata e mezza della miniserie televisiva prodotta da Sky sulla vita di Moana Pozzi. Personalmente, dopo l'esperienza di Romanzo Criminale dell'anno scorso, sono rimasto delusissimo. Scene di sesso una dietro l'altra, interpretazione di Violante Placido pessima, cast complessivamente scadente. E' anche vero che due puntate sono veramente poche per descrivere la storia di Moana Pozzi ma credo si potesse fare decisamente meglio. Secondo me Sky, così come ha fatto per tanti altri eventi, ha tirato la cinghia. Come qualità la serie su Moana (tra l'altro la secondo è ultima puntata non è neppure finita) non vale mezza puntata di Romanzo Criminale dell'anno scorso.
Tra l'altro l'attore che interpreta Riccardo Schicchi nel film, è lo stesso che faceva "Ranocchia" in Romanzo Criminale.

[Gios]

La tipa che fa Cicciolina, Giorgia Wurth, è molto bella (non truccata da Cicciolina).

[macman]

Ho visto solo la prima puntata ieri sera (registrata), stasera credo vedrò la seconda.
In effetti abbastanza deludente.
Anche il regista del primo film porno di Moana faceva parte del cast di Romanzo Criminale, era "il Sarto".

[Clythus]

Ho visto solo la prima puntata ieri sera (registrata), stasera credo vedrò la seconda.
In effetti abbastanza deludente.
Anche il regista del primo film porno di Moana faceva parte del cast di Romanzo Criminale, era "il Sarto".

Me la sono persa, vedrò di recuperare gli originali storici.

[memorino]

Ho visto una puntata e mezza della miniserie televisiva prodotta da Sky sulla vita di Moana Pozzi. Personalmente, dopo l'esperienza di Romanzo Criminale dell'anno scorso, sono rimasto delusissimo. Scene di sesso una dietro l'altra, interpretazione di Violante Placido pessima, cast complessivamente scadente. E' anche vero che due puntate sono veramente poche per descrivere la storia di Moana Pozzi ma credo si potesse fare decisamente meglio. Secondo me Sky, così come ha fatto per tanti altri eventi, ha tirato la cinghia. Come qualità la serie su Moana (tra l'altro la secondo è ultima puntata non è neppure finita) non vale mezza puntata di Romanzo Criminale dell'anno scorso.
Tra l'altro l'attore che interpreta Riccardo Schicchi nel film, è lo stesso che faceva "Ranocchia" in Romanzo Criminale.

Concordo: si poteva e si doveva fare di più. Fermo restando l'evidente difficoltà di rendere, in due puntate anche relativamente brevi, un personaggio tormentato come pochi altri; contraddittoria fino all'inverosimile; scandalosa, eppure sempre femminile e mai volgare: rara avis già allora e figuriamoci adesso, se raffrontata all'odierno ciarpame televisivo. Cmq questa fiction non aggiunge proprio un bel niente alla leggenda di Moana Pozzi, anzi semmai toglie. Forse non c'erano neanche le idee chiare sul progetto, come testimoniano i cambi in corsa di regista e cast. Schiacciante, quoto, il confronto con il capolavoro di Romanzo Criminale. Proprio per questo concedo una sufficienza striminzita alla fiction (tendente al 5 cmq), ma salvo alla grande, a differenza di Pinush, la prova di Violante Placido. Se c'è qualcosa da menzionare di buono è proprio la prova della figlia di Placido, imho. Mi sembra che sia riuscita a rendere bene quel senso di solitudine, quel velo di tristezza e di insoddisfazione, che trapelava a mio avviso le poche o tante (giudicate vobis) volte che i media lasciavano a Moana la possibilità di togliersi l'etichetta (che cmq si era cercata, per carità) di pornostar. E allora (andatevi a rivedere su youtube quella famosa intervista con le donne da Baudo) ci si "stupiva" di una donna intelligente, che rispondeva sempre a tono, ma anche molto molto triste. Lei si icona dannata dei patinati anni 80. Mini serie da guardare, ma tutt'altro che indimenticabile davvero.

[Johnny Rex]

Mi accodo a voi,ed al giudizio di Grasso sul Corriere.
Peccato,che sky ha mandato in onda serie di ottimo livello, ma si conferma il pregiudizio (mio e non solo) contro le Biopic made In italy.
Sempre o Celebrative/Agiografiche o vittima (come in questo caso) di dire alcunchè di diverso dall'ordinario, finendo così col risultare, in una sola parola, Inutili.

F.F.

[memorino]

...Mi accodo a voi,ed al giudizio di Grasso sul Corriere.
Peccato,che sky ha mandato in onda serie di ottimo livello, ma si conferma il pregiudizio (mio e non solo) contro le Biopic made In italy.
Sempre o Celebrative/Agiografiche o vittima (come in questo caso) di dire alcunchè di diverso dall'ordinario, finendo così col risultare, in una sola parola, Inutili.

F.F.

Aldo Grasso ha picchiato giù duro:

... "Lei stessa era stata molto abile a costruirsi l'immagine della "casta meretrix" - spiega il critico - locuzione usata da sant'Ambrogio: pornostar di indubbia eleganza, determinata nel successo e dubbiosa come un'intellettuale, icona dell'erotismo e insieme del femminismo, nuda ma misteriosa, ex alunna dei Padri Scolopi di Cornigliano e sodale di Rocco Siffredi. Un ossimoro vivente. Sempre secono Aldo Grasso "di questo celebrato fascino (forse più celebrato che reale) non c'è comunque traccia in "Moana", l'agiografia pornosoft scritta da Cristano Bortone e Leonardo Breccia, diretta da Alfredo Peyretti e interpretata da Violante Placido.
Il critico non usa mezzi termini: "il percorso della ragazza di provincia, di estrazione borghese, di rigida educazione che decide di fare scelte estreme rischia spesso di deragliare nel banale, se non nel ridicolo. Violante Placido ci mette del suo per superare l'imbarazzo di recitare sempre nuda, ma quando arrivano in scena i personaggi che rappresentano Riccardo Schicchi (Fausto Paravidino), Cicciolina (Giorgia Wurth) e il marito Michele Venitucci (Antonio Di Ciesco), beh allora si raggiungono vette di umorismo involontario, che dissolvono ogni aura di mistero, di fascinazione perversa, di glam immateriale! Insomma, della santa meretrice non c'è proprio traccia. Come quando Schicchi le si avvicina è dice: 'Tu trasudi erotismo da tutti i pori, ma non sei mai volgare'. Lo dice a parole, ma è smentito dalle immagini".


... concordo con il grass...etto e molto di più con la riflessione finale di Rex: "...di dire alcunchè di diverso dall'ordinario, finendo così col risultare, in una sola parola, Inutili." . Quotone, a volte a cercare il sensazionalismo spinto si rischia di fare un buco nell'acqua, imho.