Possibile che a sto mondo tutti vincano sempre per culo??
Ogni tanto riconoscere meriti non sarebbe brutto.
Stiamo parlando di un corridore che ha vinto grandi giri, giri brevi, ha rischiato di vincere una Liegi, ha vinto una Sanremo attaccando sul Poggio, ha vinto 2 Lombardia, due cadute molto probabilmente gli hanno impedito di essere campione del mondo e campione olimpico, ha dimostrato di sapersela cavare sul pavè viscido e fangoso, attaccava in salita, attaccava in discesa, uno dei pochissimi ad essere competitivo sia nelle corse a tappe che nelle corse in linea, spesso e volentieri spettacolare nei suoi attacchi, mai banale, proprio perchè era forte ovunque ma paradossalmente non eccelleva in nulla di specifico doveva inventarsi i numeri per vincere.