E c'è chi pensa e dice che in una situazione in cui si deve scegliere tra il feto e la madre va privilegiato il primo. Se la donna incinta in quella situazione opta per salvare il feto, ok, è il suo corpo, ma che lo dicano altri non è accettabile.balbysauro ha scritto:chi è contro l'aborto ritiene che il diritto alla vita del nascituro sia più importante del diritto della donna sul proprio corpo
In Italia abbiamo visto com'è andata prima e dopo la legge 194, peraltro non ben applicata soprattutto a causa dell'atteggiamento "ostruzionistico" di certi - molti, pare - obiettori di coscienza. Ma è un trend generale.balbysauro ha scritto:senza contare l'ipocrisia di chi vieta l'aborto credendo che le donne smettano di abortire, quando lo fanno invece in condizioni più pericolose
Detto che ben pochi credo siano a favore dell'aborto indiscriminato (fatto quando una vuole), tanti anti-abortisti non capiscono che prima e più che rivendicare il diritto all'aborto la gran maggioranza (non mi permetto di dire la totalità) degli abortisti - tra i quali mi colloco - rivendica il diritto alla scelta informata e consapevole della donna. E la scelta non sempre è per l'aborto. Ed è normale sia così. Noi non imponiamo nulla, i Pillon sì.
Oggi ho letto che Salvini avrebbe affermato di essere personalmente contrario all'aborto ma convinto che l'ultima parola spetti alla donna. Se sincera, è una postura che stimo.