La prestazione umana più strabiliante -sport diverse epoche-

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balbysauro
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Re: La prestazione umana più strabiliante -sport diverse epoche-

Messaggio da balbysauro »

scooter ha scritto: ven set 01, 2023 11:07 pm Istintivamente mi sarei aspettato qualcosa di meglio da Lewis (forse, semplicemente, perché non conosco tutti quelli che gli sono finiti davanti), per quanto fosse più forte sui 200 (almeno credo, vediamo se Fantasioi affonda anche questa certezza...)
per me Lewis più forte, anche se di poco, sui 100 che sui 200
ma per impressione personale, non so se i numeri saranno d'accordo
ma la sua prima gara era il lungo, dove aveva velocità ai massimi livelli e tecnica perfetta
è per me un mistero che non abbia fatto 9 metri
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Re: La prestazione umana più strabiliante -sport diverse epoche-

Messaggio da Fantasio »

scooter ha scritto: ven set 01, 2023 11:07 pm Istintivamente mi sarei aspettato qualcosa di meglio da Lewis (forse, semplicemente, perché non conosco tutti quelli che gli sono finiti davanti), per quanto fosse più forte sui 200 (almeno credo, vediamo se Fantasioi affonda anche questa certezza...)
Hai ragione, Lewis oggi correrebbe sui 19.50 e sarebbe di certo in lizza per una medaglia alltime, soprattutto se consideriamo dubbi i tempi di Dix e di Sanford negli anni '80. Anche se lo vedo chiuso dal Grande Trittico: Bolt, Johnson e Lyles.
Poi devo valutare bene i grandi 200isti degli anni '60 e '70. Quarrie e Smith potrebbero anche correre in 19.60.
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Re: La prestazione umana più strabiliante -sport diverse epoche-

Messaggio da Fantasio »

balbysauro ha scritto: ven set 01, 2023 11:34 pmma la sua prima gara era il lungo, dove aveva velocità ai massimi livelli e tecnica perfetta
è per me un mistero che non abbia fatto 9 metri
Non farti ingannare dal salto di Beamon, evento sostanzialmente unico nella storia dello sport. Considera che negli anni '60 i migliori saltavano 8.20-8.30, massimo 8.35, il che vuol dire che oggi salterebbero un 3, 3,5% in più, quindi da 8.50 ad 8.65 circa, il che in effetti avviene. Il fatto che Lewis saltasse spesso 8.60-8.70 negli anni '80 è qualcosa di incredibile, qualcosa che fa di lui il più grande lunghista di ogni epoca, senza alcun dubbio e senza calcoli. E senza che avesse bisogno di arrivare a 9 metri, in fin dei conti.
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balbysauro
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Re: La prestazione umana più strabiliante -sport diverse epoche-

Messaggio da balbysauro »

Fantasio ha scritto: sab set 02, 2023 1:16 am
balbysauro ha scritto: ven set 01, 2023 11:34 pmma la sua prima gara era il lungo, dove aveva velocità ai massimi livelli e tecnica perfetta
è per me un mistero che non abbia fatto 9 metri
Non farti ingannare dal salto di Beamon, evento sostanzialmente unico nella storia dello sport. Considera che negli anni '60 i migliori saltavano 8.20-8.30, massimo 8.35, il che vuol dire che oggi salterebbero un 3, 3,5% in più, quindi da 8.50 ad 8.65 circa, il che in effetti avviene. Il fatto che Lewis saltasse spesso 8.60-8.70 negli anni '80 è qualcosa di incredibile, qualcosa che fa di lui il più grande lunghista di ogni epoca, senza alcun dubbio e senza calcoli. E senza che avesse bisogno di arrivare a 9 metri, in fin dei conti.
vero
ma ai tempi sembrava proprio che prima o poi avrebbe battuto quel record
poi, con tutti i distinguo del caso, Myricks era arrivato a 8.74, Emmiyan a un dubbissimo 8.86 e lui era indubbiamente più forte
poi Powell 8.95 e lui 8.87 con una bava di vento contro (e 8.91 ventoso)
non gli si sono mai allineate le stelle e perfino lui ne aveva bisogno
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Re: La prestazione umana più strabiliante -sport diverse epoche-

Messaggio da Fantasio »

Possibile finalissima alltime dei 200 metri, con asterisco:

1) Usain Bolt 19.19
2) Noah Lyles 19.31
3) Henry Carr 19.46
4) Carl Lewis 19.50
5) Tommie Smith 19.56
6) Larry Black 19.58
7) Don Quarrie 19.58
8) Jesse Owens 19.59

L'asterisco è dovuto al fatto che secondo sarebbe Michael Johnson con 19.29, ma si tratta di una prestazione fortemente anomala, senza la quale Johnson scende a 19.70, tempo quasi normale a questi livelli alltime. Se, ad ogni modo, vogliamo inserire Johnson al secondo posto, lascerei fuori Larry Black, che non ha fatto molto al di fuori delle Olimpiadi del 1972 (motivo per cui l'ho considerato dilettante).

Steve Williams 19.64
Frank Fredericks 19.65
Pietro Mennea 19.66 (primo dei bianchi)
Robson Da Silva 19.68
(Michael Johnson 19.70)
John Carlos 19.70
Ato Boldon 19.76
Ramil Guliyev 19.80 (secondo bianco)
Valeriy Borzov 19.83 (terzo bianco)
Christophe Lemaitre 19.84 (quarto bianco)
Livio Berruti 19.84 (quinto bianco)
Bobby Morrow 19.85 (sesto bianco)
Lennox Miller 19.86

Ho escluso i dopati e i molti tempi dubbi o isolati, tra i quali vanno segnalati quelli di Deloach, di Knighton, di Dix, di Tebogo, di Marsh e di X. Carter.

Bolt, Owens e Lyles farebbero finale sia nei 100 che nei 200.
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Re: La prestazione umana più strabiliante -sport diverse epoche-

Messaggio da Fantasio »

Qualche dato sui fondisti.

Sui 10mila metri Clarke oggi correrebbe in 26'55" circa, sui 5mila in 12'54" circa. Sulla distanza lunga sarebbe probabilmente, ancora oggi, secondo alltime dietro Galen Rupp, ovviamente tra i non africani. Sulla distanza breve sarebbe ugualmente secondo dietro Ingebritsen, sempre tra i non africani. Da valutare la piosizione di Grant Fisher, che vanta tempi sensazionali, ma non ancora confermati, su entrambe le distanze.

Paavo Nurmi correrebbe in 29 minuti, buono ma niente di che (però siamo negli anni '20, decisamente presto). Zatopek in 28'09", molto buono ma non eccezionale. Sono comunque tempi ottenuti senza lepri, quindi dovrebbe esserci ancora margine.

Nei 1500 nessuno meglio di El Guerrouj, tuttora primo alltime a 25 anni di distanza dal suo record del mondo.
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Re: La prestazione umana più strabiliante -sport diverse epoche-

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però mi chiedo se 5000 e 10000 si prestino a questo tipo di valutazioni, considerando il peso alquanto rilevante della tattica; per dire, Cova ha vinto molti titoli con tempi di sicuro non eccezionali ma a che gli serviva andare più veloce se tanto gli bastava per lasciarsi alle spalle i Vainio e gli Schildauer?
(e prima che arrivassero i kenioti, ovviamente, ma quello è un altro discorso)
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scooter ha scritto: mer set 06, 2023 10:35 am però mi chiedo se 5000 e 10000 si prestino a questo tipo di valutazioni, considerando il peso alquanto rilevante della tattica; per dire, Cova ha vinto molti titoli con tempi di sicuro non eccezionali ma a che gli serviva andare più veloce se tanto gli bastava per lasciarsi alle spalle i Vainio e gli Schildauer?
(e prima che arrivassero i kenioti, ovviamente, ma quello è un altro discorso)
In realtà qualche volta Cova ci ha provato nei meeting ad attaccare il record, ma gli mancava qualcosa.
Ovviamente nelle gare più tattiche aveva poi un finale che gli altri non avevano.
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Re: La prestazione umana più strabiliante -sport diverse epoche-

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scooter ha scritto: mer set 06, 2023 10:35 amperò mi chiedo se 5000 e 10000 si prestino a questo tipo di valutazioni, considerando il peso alquanto rilevante della tattica
Beh, queste valutazioni danno un'idea del potenziali degli atleti. Poi ci sono quelli che ne hanno molto ma sono scarsi tatticamente (proprio Clarke), e viceversa (appunto Cova). Clarke poi è stato anche sfortunato.
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Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
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