vai certo, tubo ha chiaramente bisogno di aiuto, avvicinati con calma eh ! non si sá maifabio86 ha scritto:Quasi quasi faccio un salto anch'io.
Dite che è troppo tardi?
Internazionali d'Italia 2015
Re: Internazionali d'Italia 2015
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Internazionali d'Italia 2015
ale, ci sono dei biglietti accantonati per sponsor di solito che spuntano fuori random nel corso della mattinata e venduti al loro prezzo normale I bagarini ovviamente ne vogliono approfittare visti gli scarsi controlli... per fortuna ora ho visto dei carabinieri svegliarsi un po'...alessandro ha scritto:ma e' una roba che esiste o te la sei inventata?tuborovescio ha scritto:
tanto a me la queue piace
invece ho fatto la prima queue composta da una sola persona per prendere il biglietto di Federer-Djokovic
solo a Roma può succedere
nel senso, se ci sono biglietti che tornano, li vendono a te o li passano al doppio ai bagarini?
Re: Internazionali d'Italia 2015
ma non ho capito, alla fine entri o no ?
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Re: Internazionali d'Italia 2015
Mi dirigo al foro.
Speriamo che l'influsso di tubo porti bene.
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Re: Internazionali d'Italia 2015
forza nole
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Internazionali d'Italia 2015
Tubolnikovciccio ha scritto:vai certo, tubo ha chiaramente bisogno di aiuto, avvicinati con calma eh ! non si sá maifabio86 ha scritto:Quasi quasi faccio un salto anch'io.
Dite che è troppo tardi?
Re: Internazionali d'Italia 2015
forza Nadal
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Re: Internazionali d'Italia 2015
Sì sìciccio ha scritto:ma non ho capito, alla fine entri o no ?
Re: Internazionali d'Italia 2015
grandeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeetuborovescio ha scritto:Sì sìciccio ha scritto:ma non ho capito, alla fine entri o no ?
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Re: Internazionali d'Italia 2015
Approfittando della distrazione di inesperte ragazzine. Tubo cattivo.Villo ha scritto:Vabbeh, tu entri nel Grandstand pur avendo il biglietto per il centrale. Solo tu...tuborovescio ha scritto:Stamattina presto mi sono presentato ai botteghini, sperando che qualche biglietto accantonato fosse rimesso in vendita, sono passato anche davanti ai bagarini, uno mi ha pure minacciato "che vuoi fa' il furbo sei arrivato dopo, stai dietro fai le cose regolari o ti butto fuori" gli ho praticamente riso in faccia, meno male che un suo amico con cui avevo parlato nei giorni scorsi l'ha tenuto calmo, tutto coi carabinieri a 20 metri...
dopo di che, quando hanno aperto le biglietterie non c'era nulla, son tutti andati via, appassionati e bagarini.
Io invece... ho aspettato...
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Internazionali d'Italia 2015
NNick87 ha scritto:
Approfittando della distrazione di inesperte ragazzine.
ma se e' quello che vorresti fare ogni giorno
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Internazionali d'Italia 2015
Ma io sono ccciofaneNickognito ha scritto:NNick87 ha scritto:
Approfittando della distrazione di inesperte ragazzine.
ma se e' quello che vorresti fare ogni giorno
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Re: Internazionali d'Italia 2015
Binaghi in conferenza stampa parlando del possibile upgrade del torneo a mini slam ha detto più o meno questo:
"Credo che la morte del presidente dell'ATP, che ha rallentato questo processo, continui a favorirci."
"Credo che la morte del presidente dell'ATP, che ha rallentato questo processo, continui a favorirci."
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Internazionali d'Italia 2015
che schettezza
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Re: Internazionali d'Italia 2015
bravo nole senza peli sulla lingua. sput.tanati in tutto il mondo
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“Meglio Nadal in quarti o finale? Meglio evitarlo a Parigi!” dice Djokovic
Novak Djokovic, Campionati Internazionali BNL d'Italia - Foro Italico - Roma
Novak Djokovic sfotte giornalisti, Roma e il torneo, protesta per il campo con le buche: “L’hanno fatto 3 settimane fa, non è professionale, ci si può fare male. A Parigi Nadal merita un posto fra le prime 4 teste di serie anche se…”
E’ davvero in gran forma Novak Djokovic e non solo per aver battuto per la nona volta consecutiva David Ferrer (64 64 e senza cedere mai il servizio ma concedendo 2 sole pallebreak, non 3 come dicono le stats dell’ATP) e, conquistata la vittoria n.21, per essersi garantito la chance di vincere questo torneo per la quarta volta.
E’ in forma anche in sala stampa dove arriva un buon quarto d’ora prima di quanto era stato annunciato. Di solito, per lui come per gli altri, accade sempre il contrario: il quarto d’ora e spesso le mezzore sono di ritardo, non di anticipo.
Ma stante la situazione semitragica delle distanze fra la sala stampa, piazzata all’inizio di viale Olimpiadi nell’ex ostello, e la sala interviste (situata all’interno del campo centrale, 500 metri più in là con 80 scalini da correre all’ingiù da una parte e all’insù dall’altra), quando viene corretto il primo annuncio da un secondo (“Djokovic ora in conferenza stampa”) scatta la corsa dei cronisti, e anche i moccoli degli stessi, “torneo di M…enta!” è la traduzione che mi sento di fare e dall’inglese e dal francese, con Barry Flatman del Sunday Times che con i suoi oltre 100 chili sbuffa come un mantice mentre viene superato da Vincent Cognet de L’Equipe, e il sottoscritto forte dei …soli 90 kg, mi produco in uno sprint degno dei vecchi tempi. Il plotone dei cronisti si allunga man mano che ci si avvicina al traguardo, non c’è una vera volata. Ma tutti arrivano ansimanti (fatelo una decina di volte al giorno quando, nei primi giorni ci sono tanti incontri e tante conferenze e capirete perchè sosteniamo che la situazione andrebbe almeno capita da …chi non sembra proprio capirla! Da anni, mica da quest’anno…) e Djokovic vedendoci arrivare così trafelati ride di gusto: “Su, coraggio, vi fa bene un po’ di moto…”.
Gli ribatto, data la confidenza: “Fosse una sola volta al giorno, ma è tutta la settimana che si corre…”.
E lui, prontissimo come sulla risposta al servizio di Ferrer (che ha strappato una volta per set, sull’1 pari nel primo e sul 4 pari nel secondo, quanto gli bastava): “Ma questa è Roma dai, è tutto così, c’è il campo da una parte, gli spogliatoi dall’altra, l’ingresso da un’altra ancora, la transportation ti lascia dalla parte opposta a dove devi andare, la stampa sta di qua, le interviste di là… E’ Roma…”.
Novak è il n.1 anche come spontaneità e simpatia. Roger Federer, sempre politically correct, non si sarebbe mai espresso così, mentre Nadal magari le avrebbe detto ma con l’aria più cupa, meno sorridente (forse assomiglia più a me…UbiNadal!). Da Djokovic invece si accetta qualsiasi tipo di commento. Che Dio ce lo conservi com’è. Diventasse diplomatico ci saremmo persi una voce libera.
I giornalisti dell’Equipe, Caroline Bouchard e Vincent Cognet hanno notato che Novak era però particolarmente nervoso all’inizio per le condizioni del campo e lui stavolta ci va giù abbastanza pesante:
“C’erano buche che si aprivano qua e là, hanno fatto il campo solo tre settimane fa e questo non si deve fare per un torneo di questo livello. E’ pericoloso per tutti, ci si può far male. Una volta che ti trovi sul campo non puoi fare molto. Ti puoi slogare una caviglia. Bisognava cercare di coprire quelle buche con i piedi prima che diventassero troppo profonde e più pericolose. Ma poi nel punto successivo era peggio… Nel 2014 il campo era meglio. Spero per the sake of the tournament, per il bene del torneo che amo, che nel 2016 il campo venga preparato meglio, con più tempo. E’ pericoloso giocare in queste condizioni, c’è paura di farsi male. Questo campo non è all’altezza dei campi dei Masters 1000. Spero che l’anno prossimo lo preparino meglio, con più anticipo. A questo livello le condizioni di gioco sono importantissime”.
Esaurite, prima con il sorriso sulle labbra e poi con aria più seria le considerazioni sul campo, l’argomento scivola su Rafa Nadal e il suo digiuno di vittorie (come tornei) sulla terra battuta, grazie ad una domanda di Mike Dickson del Daily Mail, e facente parte del gruppo di testa dei cronisti corridori mezzofondisti.
-Sei sorpreso anche tu del fatto che quest’anno si arrivi al Roland Garros senza che Rafa abbia vinto un solo torneo sulla terra battuta?- è la domanda.
E Novak: “Tutti sono sorpresi, diciamo la verità. Non era mai successo negli ultimi 10 anni, credo, ma ciò dice che anche lui è umano, può avere dei problemi. Ha certo bisogno di riguadagnare un po’ di fiducia, non ha vinto un titolo e non sarà semplice approcciare il Roland Garros…ma è anche vero che lì ha vinto il torneo nove volte, ha perso una sola volta (da Soderling, quando poi ne approfittò Federer…). Secondo me è sempre l’uomo da battere…io non ci ho mai vinto a Parigi”.
–Non meriterebbe Rafa, dopo 9 vittorie, di essere almeno fra le prime quattro teste di serie? Non crediamo che né a te né a lui farebbe piacere uno scontro già nei quarti di finale come potrebbe venire sorteggiato…con lui che è n.7-.
Djokovic: “Capisco che questo argomento venga dibattuto. Personalmente, come credo sia già stato fatto una volta per lui che era stato infortunato, penso che dovrebbe essere una delle prime quattro teste di serie, penso che lo meriti… A Wimbledon lo fanno (per via degli specialisti dell’erba; n.d. UBS) perchè non farlo anche a Parigi?”
Il suo discorso non fa una grinza, anche se è vero che quest’anno Rafa sulla terra ha perso da un po’ troppa gente, ma accanto a me Vincent Cognet scuote la testa: “A Parigi non lo faranno” mi assicura.
Pochi secondi dopo chiedono a Djokovic se però, dovendo affrontarlo, preferirebbe che accedesse già nei quarti o piuttosto in finale... e lui è spontaneo come sempre:
“Veramente io preferirei proprio non affrontarlo, né nei quarti, né in finale. In certi Roland Garros ha cominciato piano e finito alla grande..se potessi giocare contro qualcun altro, insomma, sarebbe meglio!”.
Risate generali, è proprio il n.1. non solo sul campo. Mentre anche nel match combattutissimo fra Sharapova e la soprendente Gavrilova n.78 che aveva battuto Maria a Miami nell’unico precedente, il campo sembra squagliarsi ad ogni scivolata e il direttore del torneo cerca di porre riparo… alle sue malefatte!
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Novak Djokovic sfotte giornalisti, Roma e il torneo, protesta per il campo con le buche: “L’hanno fatto 3 settimane fa, non è professionale, ci si può fare male. A Parigi Nadal merita un posto fra le prime 4 teste di serie anche se…”
E’ davvero in gran forma Novak Djokovic e non solo per aver battuto per la nona volta consecutiva David Ferrer (64 64 e senza cedere mai il servizio ma concedendo 2 sole pallebreak, non 3 come dicono le stats dell’ATP) e, conquistata la vittoria n.21, per essersi garantito la chance di vincere questo torneo per la quarta volta.
E’ in forma anche in sala stampa dove arriva un buon quarto d’ora prima di quanto era stato annunciato. Di solito, per lui come per gli altri, accade sempre il contrario: il quarto d’ora e spesso le mezzore sono di ritardo, non di anticipo.
Ma stante la situazione semitragica delle distanze fra la sala stampa, piazzata all’inizio di viale Olimpiadi nell’ex ostello, e la sala interviste (situata all’interno del campo centrale, 500 metri più in là con 80 scalini da correre all’ingiù da una parte e all’insù dall’altra), quando viene corretto il primo annuncio da un secondo (“Djokovic ora in conferenza stampa”) scatta la corsa dei cronisti, e anche i moccoli degli stessi, “torneo di M…enta!” è la traduzione che mi sento di fare e dall’inglese e dal francese, con Barry Flatman del Sunday Times che con i suoi oltre 100 chili sbuffa come un mantice mentre viene superato da Vincent Cognet de L’Equipe, e il sottoscritto forte dei …soli 90 kg, mi produco in uno sprint degno dei vecchi tempi. Il plotone dei cronisti si allunga man mano che ci si avvicina al traguardo, non c’è una vera volata. Ma tutti arrivano ansimanti (fatelo una decina di volte al giorno quando, nei primi giorni ci sono tanti incontri e tante conferenze e capirete perchè sosteniamo che la situazione andrebbe almeno capita da …chi non sembra proprio capirla! Da anni, mica da quest’anno…) e Djokovic vedendoci arrivare così trafelati ride di gusto: “Su, coraggio, vi fa bene un po’ di moto…”.
Gli ribatto, data la confidenza: “Fosse una sola volta al giorno, ma è tutta la settimana che si corre…”.
E lui, prontissimo come sulla risposta al servizio di Ferrer (che ha strappato una volta per set, sull’1 pari nel primo e sul 4 pari nel secondo, quanto gli bastava): “Ma questa è Roma dai, è tutto così, c’è il campo da una parte, gli spogliatoi dall’altra, l’ingresso da un’altra ancora, la transportation ti lascia dalla parte opposta a dove devi andare, la stampa sta di qua, le interviste di là… E’ Roma…”.
Novak è il n.1 anche come spontaneità e simpatia. Roger Federer, sempre politically correct, non si sarebbe mai espresso così, mentre Nadal magari le avrebbe detto ma con l’aria più cupa, meno sorridente (forse assomiglia più a me…UbiNadal!). Da Djokovic invece si accetta qualsiasi tipo di commento. Che Dio ce lo conservi com’è. Diventasse diplomatico ci saremmo persi una voce libera.
I giornalisti dell’Equipe, Caroline Bouchard e Vincent Cognet hanno notato che Novak era però particolarmente nervoso all’inizio per le condizioni del campo e lui stavolta ci va giù abbastanza pesante:
“C’erano buche che si aprivano qua e là, hanno fatto il campo solo tre settimane fa e questo non si deve fare per un torneo di questo livello. E’ pericoloso per tutti, ci si può far male. Una volta che ti trovi sul campo non puoi fare molto. Ti puoi slogare una caviglia. Bisognava cercare di coprire quelle buche con i piedi prima che diventassero troppo profonde e più pericolose. Ma poi nel punto successivo era peggio… Nel 2014 il campo era meglio. Spero per the sake of the tournament, per il bene del torneo che amo, che nel 2016 il campo venga preparato meglio, con più tempo. E’ pericoloso giocare in queste condizioni, c’è paura di farsi male. Questo campo non è all’altezza dei campi dei Masters 1000. Spero che l’anno prossimo lo preparino meglio, con più anticipo. A questo livello le condizioni di gioco sono importantissime”.
Esaurite, prima con il sorriso sulle labbra e poi con aria più seria le considerazioni sul campo, l’argomento scivola su Rafa Nadal e il suo digiuno di vittorie (come tornei) sulla terra battuta, grazie ad una domanda di Mike Dickson del Daily Mail, e facente parte del gruppo di testa dei cronisti corridori mezzofondisti.
-Sei sorpreso anche tu del fatto che quest’anno si arrivi al Roland Garros senza che Rafa abbia vinto un solo torneo sulla terra battuta?- è la domanda.
E Novak: “Tutti sono sorpresi, diciamo la verità. Non era mai successo negli ultimi 10 anni, credo, ma ciò dice che anche lui è umano, può avere dei problemi. Ha certo bisogno di riguadagnare un po’ di fiducia, non ha vinto un titolo e non sarà semplice approcciare il Roland Garros…ma è anche vero che lì ha vinto il torneo nove volte, ha perso una sola volta (da Soderling, quando poi ne approfittò Federer…). Secondo me è sempre l’uomo da battere…io non ci ho mai vinto a Parigi”.
–Non meriterebbe Rafa, dopo 9 vittorie, di essere almeno fra le prime quattro teste di serie? Non crediamo che né a te né a lui farebbe piacere uno scontro già nei quarti di finale come potrebbe venire sorteggiato…con lui che è n.7-.
Djokovic: “Capisco che questo argomento venga dibattuto. Personalmente, come credo sia già stato fatto una volta per lui che era stato infortunato, penso che dovrebbe essere una delle prime quattro teste di serie, penso che lo meriti… A Wimbledon lo fanno (per via degli specialisti dell’erba; n.d. UBS) perchè non farlo anche a Parigi?”
Il suo discorso non fa una grinza, anche se è vero che quest’anno Rafa sulla terra ha perso da un po’ troppa gente, ma accanto a me Vincent Cognet scuote la testa: “A Parigi non lo faranno” mi assicura.
Pochi secondi dopo chiedono a Djokovic se però, dovendo affrontarlo, preferirebbe che accedesse già nei quarti o piuttosto in finale... e lui è spontaneo come sempre:
“Veramente io preferirei proprio non affrontarlo, né nei quarti, né in finale. In certi Roland Garros ha cominciato piano e finito alla grande..se potessi giocare contro qualcun altro, insomma, sarebbe meglio!”.
Risate generali, è proprio il n.1. non solo sul campo. Mentre anche nel match combattutissimo fra Sharapova e la soprendente Gavrilova n.78 che aveva battuto Maria a Miami nell’unico precedente, il campo sembra squagliarsi ad ogni scivolata e il direttore del torneo cerca di porre riparo… alle sue malefatte!
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Re: Internazionali d'Italia 2015
Federer che perde 3 roma contro dopati ma non c'erano dubbi. Mi fa ridere che il serbo faccia le facce strane quando gli altri prendono la riga mentre lui che prende continuamente righe a cul.o come sulla palla break del primo set resta indifferente. Ridicolo
Il giorno in cui Federer appenderà la racchetta al chiodo capiremo la differenza.Quelli che si commuoveranno saranno coloro che amano il tennis.Tutti gli altri no.Tutti gli altri avranno visto sempre e solo due persone che si scambiano una pallina gialla.
Re: Internazionali d'Italia 2015
La finale 2 set su 3 è quasi un insulto a questo sport
"L'ignoranza è forza,la libertà è schiavitù"(George Orwell)
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Re: Internazionali d'Italia 2015
finisce ora la finale di roma.
non molto phatos, troppa superiorità.
utile però per vedere un nole, a suo agio, controllare la partita grazie ad un servizio efficacissimo... e dare tutto in stile 2011 quando serve.
nuova tattica, che porterà al serbo, a mio avviso, il roland garros, e tante e tante soddisfazioni nei prossimi anni.
ennesimo master series.. h2h contro roger che sono vicini al grande sorpasso.. aspettando nadal.
un 2015 fantastico.. sono davvero emozionato.
ed è solo l'antipasto..
il bello deve arrivare ora.
sono contento di vivere in questo periodo!
non molto phatos, troppa superiorità.
utile però per vedere un nole, a suo agio, controllare la partita grazie ad un servizio efficacissimo... e dare tutto in stile 2011 quando serve.
nuova tattica, che porterà al serbo, a mio avviso, il roland garros, e tante e tante soddisfazioni nei prossimi anni.
ennesimo master series.. h2h contro roger che sono vicini al grande sorpasso.. aspettando nadal.
un 2015 fantastico.. sono davvero emozionato.
ed è solo l'antipasto..
il bello deve arrivare ora.
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Re: Internazionali d'Italia 2015
Doversi sorbire un altro set di mattanza lo sarebbe stato ancora di più.wes ha scritto:La finale 2 set su 3 è quasi un insulto a questo sport
Brutte le ultime due apparizioni romane in finale di Federer. Sembrava un primo turno per Nole. I deliri di kaf sul serbo potrebbero diventare meno deliri nei prossimi anni.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Re: Internazionali d'Italia 2015
ottimo Roger, gran primo set...
ha semplicemente perso contro un Nole che oggi come oggi è fuori concorso
il secondo set del serbo non è umano
ma poi, oltre tutto, ha messo su un servizio allucinante e un gran tocco...che smorzate ha giocato oggi???
ha semplicemente perso contro un Nole che oggi come oggi è fuori concorso
il secondo set del serbo non è umano
ma poi, oltre tutto, ha messo su un servizio allucinante e un gran tocco...che smorzate ha giocato oggi???
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Re: Internazionali d'Italia 2015
eh eh non lo sono mai stati. sono solo un po anticipatorio.NNick87 ha scritto:Doversi sorbire un altro set di mattanza lo sarebbe stato ancora di più.wes ha scritto:La finale 2 set su 3 è quasi un insulto a questo sport
Brutte le ultime due apparizioni romane in finale di Federer. Sembrava un primo turno per Nole. I deliri di kaf sul serbo potrebbero diventare meno deliri nei prossimi anni.
ma non tanto dai.. possibile che vedo solo io queste cose?
cmq godiamoci il momento!
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Re: Internazionali d'Italia 2015
cccezzionale, lho scritto mi pare nel livescore.eddie v. ha scritto: ma poi, oltre tutto, ha messo su un servizio allucinante e un gran tocco...che smorzate ha giocato oggi???
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Re: Internazionali d'Italia 2015
Federer che ha sbagliato a non servire per primo e che su quella palla break con una seconda lenta non è entrato in campo. Magari il primo set lo avrebbe vinto facendo quel punto ma per il resto ripeto contro i robot inutile giocare
Il giorno in cui Federer appenderà la racchetta al chiodo capiremo la differenza.Quelli che si commuoveranno saranno coloro che amano il tennis.Tutti gli altri no.Tutti gli altri avranno visto sempre e solo due persone che si scambiano una pallina gialla.
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Re: Internazionali d'Italia 2015
ma quale robot burian.. robodjok era il gioco del passato..
oggi non vedi che gioca come i grandi del passato? è incentrato al servizio ora. ha molta peace. ragiona.. prima era preprogrammato da vajda..
oggi vale 10 volte a livello qualitativo rispetto prima.
inoltre sto notando una maggiore coordinazione nei colpi.
prima quando colpiva di dritto dovevo usare la maschera per saldare per evitare uno shock talmente era brutto.
oggi è perfetto. eleganza e forza.
per quanto riguarda roger.. oggi, ma da un bel po... manca della fase da fondo campo. no way contro nole.
oggi non vedi che gioca come i grandi del passato? è incentrato al servizio ora. ha molta peace. ragiona.. prima era preprogrammato da vajda..
oggi vale 10 volte a livello qualitativo rispetto prima.
inoltre sto notando una maggiore coordinazione nei colpi.
prima quando colpiva di dritto dovevo usare la maschera per saldare per evitare uno shock talmente era brutto.
oggi è perfetto. eleganza e forza.
per quanto riguarda roger.. oggi, ma da un bel po... manca della fase da fondo campo. no way contro nole.
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Re: Internazionali d'Italia 2015
Nel primo set Ruggero rimaneva aggrappato tenendo un buon 75% di prime in campo, la gara è morta col nono game e quella PB bene annullata da Nole (già risalito da 0-30 con 2 aces nel medesimo game) , secondo set una formalità, francamente pochi rimpianti per Roger, 2 finali perse male, nel senso che poteva fare di più, e ontro Mantilla nel 2003 e contro rafa nel 2006, una giocata da infortunato o quasi (2013) ed una contro uno oggettivamente spietato ,in vena di prove di forza.
Davvero,a meno che si incarti da solo, difficile vedere chi possa fermarlo, a meno di una resurrezione di Nadal. Ma oggettivamente troppo forte, advvero un robot che gioca bene i punti normali e benissimo quelli importanti. Cinque mille vinti consecutivamente, eguagliato sé stesso nel 2011 .
F.F.
Davvero,a meno che si incarti da solo, difficile vedere chi possa fermarlo, a meno di una resurrezione di Nadal. Ma oggettivamente troppo forte, advvero un robot che gioca bene i punti normali e benissimo quelli importanti. Cinque mille vinti consecutivamente, eguagliato sé stesso nel 2011 .
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Internazionali d'Italia 2015
Quando cominci ad eguagliare i tuoi record (positivi) stai diventando un grandissimo.Johnny Rex ha scritto:Cinque mille vinti consecutivamente, eguagliato sé stesso nel 2011 .
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balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Re: Internazionali d'Italia 2015
adesso ci ridono su in tele, ma Nole ha rischiato un occhio aprendo la bottiglia di spumante
a pensarci bene, non fa per niente ridere, c'è mancato davvero un centimetro
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Re: Internazionali d'Italia 2015
beh? pensi che la mancanza di un occhio lo avrebbe distolto dal suo obiettivo?
vincerebbe come capitan uncino.
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Re: Internazionali d'Italia 2015
Nole il guercio. Farebbe ancora più paura col monoocchio sgranato...
Il ciclopico serbo.
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Re: Internazionali d'Italia 2015
sì direi che il Conte Nole Blocken può chiudere in bellezza sta settimanaThePiper ha scritto:Nole il guercio. Farebbe ancora più paura col monoocchio sgranato...
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Re: Internazionali d'Italia 2015
Djokovic è diventato un giocatore totale ormai, migliorato tantissimo tecnicamente oltre alle doti fisiche e mentali che ha sempre avuto.
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Re: Internazionali d'Italia 2015
Mancano ancora 3/4 ma se tiene questi livelli, pare fuori portata.
Federer senza la prima non faceva un punto.
Nadal pare scoppiato e murray non è mai stato al livello degli altri tre.
Non so, ha troppe armi, esperienza fisico e fiducia per farsi battere dagli attuali federer e Nadal, poi non si può sapere come saranno tra 4 mesi.
Federer senza la prima non faceva un punto.
Nadal pare scoppiato e murray non è mai stato al livello degli altri tre.
Non so, ha troppe armi, esperienza fisico e fiducia per farsi battere dagli attuali federer e Nadal, poi non si può sapere come saranno tra 4 mesi.
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Re: Internazionali d'Italia 2015
Tornato dal centrale, dove insieme - e soprattutto grazie - a tubo, ho assistito alla finale.
Primo set di livello altissimo, games che andavano via rapidi, con entrambi implacabili al servizio (ci ha stupito la scelta di Roger di rispondere e non partire alla battuta, come fa di solito), tanti punti sull'uno-due, tant'è che con tubo pensiamo: "sembra quasi un match da erba".
Sul 4-4 pari, primo game veramente lottato e un paio di strappi federeriani alla ricerca del break. Ma sullo 0-30 due ace consecutivi da numero 1 del numero 1 e sulla PB Nole lo chiude nell'angolo del rovescio col dritto anomalo e Fed non riesce ad uscirne.
Il game dopo è il serbo a strappare il servizio a Federer e a prendersi il primo set.
Il secondo non è stato un set di tennis, ma un messaggio, che Nole ha mandato a Federer, a Nadal e al resto del circuito. Un messaggio che recita: "quest'anno a parigi non ce n'è"!
Infatti, uscendo dal campo dico a tubo che se non vince il Rolando mi raso a zero.
Momento più difficile del match per il numero 1, durante la premiazione, quando un tappo assassino attenta all'occhio destro del campione. Io e tubo non c'eravamo accorti di niente dalle tribune e pensavamo avesse offerto da bere al cameraman perchè oltre ad essere vegano fosse diventato astemio.
In generale contento di aver potuto vedere Roger, forse per l'ultima volta dal vivo, e per un grandioso primo set e per la globale prestazione di Nole.
Federer qualche dritto di troppo sbagliato, e forse poteva rispondere un po' meglio, ma il servizio di Nole, pur non potentissimo, per precisione e varietà è stato chirurgico, in particolare la battuta a uscire da destra sul dritto dello svizzero.
Tanti colpi da ricordare: un serve and volley con parata finale di dritto di Fed, e un suo rovescio lungolinea fuori dal campo nel primo game del secondo set, che per esecuzione ci ha ricordato il famoso rovescio ad annullare il match point di Nadal nel tie del 4° a wimbledon 2008.
Un paio di smorzate chirurgiche di Djoko nel primo, la clamorosa risposta che l'ha portato a pb (anche qui, analogia col famoso match-point di NY 2011) e un dritto incrociato supersonico.
Primo set di livello altissimo, games che andavano via rapidi, con entrambi implacabili al servizio (ci ha stupito la scelta di Roger di rispondere e non partire alla battuta, come fa di solito), tanti punti sull'uno-due, tant'è che con tubo pensiamo: "sembra quasi un match da erba".
Sul 4-4 pari, primo game veramente lottato e un paio di strappi federeriani alla ricerca del break. Ma sullo 0-30 due ace consecutivi da numero 1 del numero 1 e sulla PB Nole lo chiude nell'angolo del rovescio col dritto anomalo e Fed non riesce ad uscirne.
Il game dopo è il serbo a strappare il servizio a Federer e a prendersi il primo set.
Il secondo non è stato un set di tennis, ma un messaggio, che Nole ha mandato a Federer, a Nadal e al resto del circuito. Un messaggio che recita: "quest'anno a parigi non ce n'è"!
Infatti, uscendo dal campo dico a tubo che se non vince il Rolando mi raso a zero.
Momento più difficile del match per il numero 1, durante la premiazione, quando un tappo assassino attenta all'occhio destro del campione. Io e tubo non c'eravamo accorti di niente dalle tribune e pensavamo avesse offerto da bere al cameraman perchè oltre ad essere vegano fosse diventato astemio.
In generale contento di aver potuto vedere Roger, forse per l'ultima volta dal vivo, e per un grandioso primo set e per la globale prestazione di Nole.
Federer qualche dritto di troppo sbagliato, e forse poteva rispondere un po' meglio, ma il servizio di Nole, pur non potentissimo, per precisione e varietà è stato chirurgico, in particolare la battuta a uscire da destra sul dritto dello svizzero.
Tanti colpi da ricordare: un serve and volley con parata finale di dritto di Fed, e un suo rovescio lungolinea fuori dal campo nel primo game del secondo set, che per esecuzione ci ha ricordato il famoso rovescio ad annullare il match point di Nadal nel tie del 4° a wimbledon 2008.
Un paio di smorzate chirurgiche di Djoko nel primo, la clamorosa risposta che l'ha portato a pb (anche qui, analogia col famoso match-point di NY 2011) e un dritto incrociato supersonico.
Re: Internazionali d'Italia 2015
Se Djokovic gioca come ha fatto oggi, attualmente - come sottilineato un po' da tutti - c' è poco da fare per chiunque, anche se va detto che il primo set è stato molto equilibrato, e si è davvero deciso su pochissime palle.
Poi, anche perchè è calata un po' la battuta di Federer, il match non ha più avuto storia.
Se per caso Federer avesse sfruttato la palla break, o avesse annullato quella concessa poco dopo, forse potevamo anche vedere un match completamente diverso, chissà.... Quel rovescio in rete di Roger che ha posto fine al primo set ha inciso parecchio sugli equilibri psicologici che avevano caratterizzato la partita fino a quel momento: Nole ha acquistato notevolmente fiducia, mentre Federer l' ha quasi completamente persa.
Di certo, contro un Djokovic che serve così bene, Federer può reggere solo finchè sorretto a sua volta dal servizio: il divario nei colpi da fondo, su una superficie del genere, gli è troppo sfavorevole, nè è pensabile che possa far continuamente miracoli nei pressi della rete.
E' piuttosto curioso il fatto che Djokovic e Murray - vincitori dei 3 Master 1000 che precedono il Roland Garros - fossero ciascuno dei due (praticamente) assenti dove l' altro ha vinto, ma è abbastanza difficile pensare che lo scozzese potesse prevalere nel caso in cui si fossero incrociati.
Ora, quindi, Nole partirà a Parigi da netto favorito. Vedremo.
Poi, anche perchè è calata un po' la battuta di Federer, il match non ha più avuto storia.
Se per caso Federer avesse sfruttato la palla break, o avesse annullato quella concessa poco dopo, forse potevamo anche vedere un match completamente diverso, chissà.... Quel rovescio in rete di Roger che ha posto fine al primo set ha inciso parecchio sugli equilibri psicologici che avevano caratterizzato la partita fino a quel momento: Nole ha acquistato notevolmente fiducia, mentre Federer l' ha quasi completamente persa.
Di certo, contro un Djokovic che serve così bene, Federer può reggere solo finchè sorretto a sua volta dal servizio: il divario nei colpi da fondo, su una superficie del genere, gli è troppo sfavorevole, nè è pensabile che possa far continuamente miracoli nei pressi della rete.
E' piuttosto curioso il fatto che Djokovic e Murray - vincitori dei 3 Master 1000 che precedono il Roland Garros - fossero ciascuno dei due (praticamente) assenti dove l' altro ha vinto, ma è abbastanza difficile pensare che lo scozzese potesse prevalere nel caso in cui si fossero incrociati.
Ora, quindi, Nole partirà a Parigi da netto favorito. Vedremo.
Re: Internazionali d'Italia 2015
Ma che ha fatto ? ha stampato biglietti falsi ?fabio86 ha scritto:Tornato dal centrale, dove insieme - e soprattutto grazie - a tubo, ho assistito alla finale.
Infatti, uscendo dal campo dico a tubo che se non vince il Rolando mi raso a zero.
ok ci stó se vince mi raso a zero io, secondo me non lo vince
(tanto sono giá rasato a zero )
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Re: Internazionali d'Italia 2015
Beh, mica vero: ha già battuto Djokovic in finale a Wimbledon e agli US Open.alessandro ha scritto:
murray non è mai stato al livello degli altri tre.
Murray sta pian piano salendo di livello, e può essere davvero molto pericoloso per Nole nel prosieguo della stagione.
Pure sul rosso sembra migliorato, e non dimentichiamoci che già nel 2011 per poco non batteva Nole qui a Roma.
Re: Internazionali d'Italia 2015
migliorato tantissimo sul rosso, se azzecca la settimana buona col dritto ne fará secchi tantistefano61 ha scritto:
Murray sta pian piano salendo di livello,
Pure sul rosso sembra migliorato, .
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Internazionali d'Italia 2015
Murray non è a livello degli altri tre come 'carriera', sull'evento singolo ha dimostrato di poterli battere anche in occasioni importanti.
Magari rivince wimbledon.
Vedremo.
Federer sulla propria seconda ha fatto ( ad un certo punto nel secondo set) il 18% dei punti.
In pratica se non tirava la botta con la prima non c'era partita. Nole con la seconda era all'83%.
Io pensavo ad un 67 64 62 per nole
3/5 il divario è ancora più ampio, ma non si incontreranno a Parigi.
Nadal, magari rinasce sulle sponde della Senna, murray non lo vedo battere nole a Parigi.
Magari rivince wimbledon.
Vedremo.
Federer sulla propria seconda ha fatto ( ad un certo punto nel secondo set) il 18% dei punti.
In pratica se non tirava la botta con la prima non c'era partita. Nole con la seconda era all'83%.
Io pensavo ad un 67 64 62 per nole
3/5 il divario è ancora più ampio, ma non si incontreranno a Parigi.
Nadal, magari rinasce sulle sponde della Senna, murray non lo vedo battere nole a Parigi.
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