La grande boxe

[ThePiper]

Stasera su raidue dalle 23, pugilato in diretta dalla mia ridente cittadina.

Rivincita fra la nostra gloria cittadina Signani e il campione europeo in carica, il francese Prestot.

[orson.poeta]

Stasera su raidue dalle 23, pugilato in diretta dalla mia ridente cittadina.

Rivincita fra la nostra gloria cittadina Signani e il campione europeo in carica, il francese Prestot.

Grande vittoria di Signani, in un match ci ha riconciliato con la Boxe che più amiamo, fatta di tenacia, umiltà e fatti soprattutto sul ring, contro un avversario molto più alto e non facile da boxare e colpire ovvero il francese Prestot . E quel gancio sinistro che ha ridato a Matteo a 43 anni il titolo europeo nei medi è tra i migliori ko negli ultimi 15 anni della boxe italiana. Abbiamo in pochi mesi riacciuffato due titoli europei che spesso contano più di certe sottosigle "mondiali".

[ThePiper]

Stasera su raidue dalle 23, pugilato in diretta dalla mia ridente cittadina.

Rivincita fra la nostra gloria cittadina Signani e il campione europeo in carica, il francese Prestot.

Grande vittoria di Signani, in un match ci ha riconciliato con la Boxe che più amiamo, fatta di tenacia, umiltà e fatti soprattutto sul ring, contro un avversario molto più alto e non facile da boxare e colpire ovvero il francese Prestot . E quel gancio sinistro che ha ridato a Matteo a 43 anni il titolo europeo nei medi è tra i migliori ko negli ultimi 15 anni della boxe italiana. Abbiamo in pochi mesi riacciuffato due titoli europei che spesso contano più di certe sottosigle "mondiali".

Bella pure l'intervista finale.

[orson.poeta]

https://www.repubblica.it/dossier/sport ... 383402590/
Fu più importante politicamente, essendo bianco e sudafricano, che pugilisticamente Gerrie Coetzee ,ma fu un discreto campione di sigla e non solo una delle tante "white hope" nei massimi.

[tennisfan82]

Che spettacolo

[dsdifr]

Grande round hai ripescato. Quartey fece un match eccezionale e coraggiosissimo, DLH a quei tempi era imbattuto e considerato il migliore p4p insieme a Roy Jones.
Ligas al commento dei cartellini non benissimo

[tennisfan82]

Speriamo che Scardina ce la faccia

[dsdifr]

MAH MAH MAH MAH
Verdetto unanime per Haney contro Lomachenko nella difesa del titolo mondiale unificato dei leggeri, cartellini 116-112, 115-113, 115-113. Io avevo un pari ma con preferenza per l'Ucraino nel senso che i round vinti da quest'ultimo sono stati i più netti. I 4 punti dati dal solito giudice Moretti sono assurdi, due ci possono anche stare ma il verdetto nella sostanza va stretto a Loma.
Haney si conferma dominante quando riesce a tenere la distanza, in particolare molto efficace con i diretti al corpo, ma col passare dei round è stato lui a stancarsi rispetto al suo avversario di undici anni più anziano; quando Loma è riuscito ad accorciare la distanza, l'unica cosa che Haney sa fare è legare.

[dsdifr]

due incontri importanti ieri notte.

Al Madison Square Garden l'ex campione unificato dei pesi leggeri Teofimo Lopez ha strappato la cintura WBO e quella "lineare" di the Ring dei superleggeri allo scozzese Josh Taylor, precedentemente imbattuto ma inattivo da quasi un anno e mezzo, dopo che nella sua ultima difesa di tutte e quattro le cinture della categoria era stato immeritatamente premiato dai giudici ai danni del connazionale Catterall. Taylor, che godeva di un evidente vantaggio in altezza ed allungo, ha iniziato bene l'incontro ma col passare dei round la velocità e il talento di Lopez si sono imposti sempre di più, tanto che i cartellini di 117-111, 115-113 e 115-113 mi sono sembrati fin troppo stretti (io mi sarei aspettato almeno sei-sette punti per lo sfidante), considerando soprattutto che Lopez combatteva in casa, essendo nato a Brooklyn, e davanti a un pubblico che lo ha incitato dal primo all'ultimo minuto.

Ad Ontario in California (riunione visibile su Dazn, vi consiglio vivamente di recuperare questo incontro) è invece andato in scena quello che a mio avviso si candida a match dell'anno, se non del decennio, come spettacolarità. Al limite dei supermedi, il 27enne messicano Jaime Munguia, dopo essere stato almeno due volte vicino a perdere per ko tecnico durante l'incontro, rimonta negli ultimi due round fino ad atterrare con un gancio al corpo il 37enne ucraino Sergey Derevyanchenko a 1'30'' dalla fine e proprio grazie a questo knockdown ottiene un risicatissimo verdetto unanime (115-112, 114-113, 114-113). Quinta sconfitta di misura ai punti negli ultimi sette incontri per lo sfortunato ucraino, autore però di una prova meravigliosa - un match non tanto lontano dal primo Gatti vs Ward come violenza dei colpi ma anche di gran livello tecnico.

[tennisfan82]

La boxe dilettantistica è una barzelletta

Guardatevi questo incontro e ditemi come cazzo sia possibile che abbia vinto il turco

[dsdifr]

Sabato notte a Las Vegas è andata in scena la riunificazione delle 4 cinture mondiali dei pesi welter: una strepitosa esibizione di classe, tempismo, potenza e tecnica da parte di Terence Crawford che ha surclassato Errol Spence jr, spedendolo al tappeto nella seconda ripresa e due volte nella 7a per poi stordirlo nella 9a al punto che l'arbitro ha tempestivamente decretato il KO tecnico prima che il newyorchese subisse guai peggiori.

[tennisfan82]

KO impressionante

[tennisfan82]

A Natale a Riad la super sfida Fury-Usyk

[dsdifr]

A Natale a Riad la super sfida Fury-Usyk

Speriamo sia la volta buona.

A Las Vegas ieri sera nettissima vittoria con largo verdetto unanime per Canelo contro il campione unificato dei superwelter Jermell Charlo, salito di due categorie di peso per il modico compenso di 20 milioni di dollari.

[orson.poeta]

Per una volta non mi soffermo sull'attualità, ci sarà tempo e modo per scriverne, ma vorrei ricordare con un po' di ritardo(non voluto) la morte dell'ex campione d'Europa dei welter Luigi Minchillo all'età di 68 anni a causa di un aneurisma. Non è stato come avrebbe dovuto essere nella sezione In Memoriapurtroppo ci sono stati dei lutti di personaggi più celebri che hanno messo in secondo piano questa notizia. O magari la morte di un uomo perbene, un guerriero del ring che combatteva con coraggio ma con cavalleria non fa più molta notizia in quest'Italia qui. Di Minchillo, originario pugliese visto che era nato a Foggia ma pesarese d'adozione, ho pochi ricordi diretti, visto che le sue vittorie più celebri contro Acaries e Hope avvennero quando ancora ero troppo piccolo per seguire la Boxe. Seguirono le dure sconfitte contro il leggendario Duran, il duro McCallum e soprattutto Hearns, il miglior superwelter all time, furono tutte accomunate dalla dimostrazione di qualità pugilistiche e non solo coraggio da parte del nostro Guerriero del ring. Ho fatto in tempo a seguirlo in diretta in uno sfortunato match disputato ormai da "vecchio" contro il francese Jacquot che perse per ferita. Un pugile ed un uomo di altri tempi Minchillo e non è la solita frase fatta. Voglio ricordarlo con questa intervista che rilasciò al miglior giornalista di Boxe, insieme a a Tommasi, degli ultimi 40 anni ovvero Dario Torromeo.
https://dartortorromeo.com/2020/04/15/i ... minchillo/

[orson.poeta]

Oggi il nostro Michea "lone Wolf" l Magnesi difenderà a Roma il titolo silver wbc(una sottomarca giusto per appicciare un'etichetta all'incontro) dei superpiuma contro il colombiano Nike “La Promesa” Theran che dovrebbe essere l'ultimo passo prima di ritentare la scalata ad una delle 4 cinture mondiali , più probabilmente il WBC.
https://www.fpi.it/news/pro-boxe/16248- ... ggeri.html

[paolomj]

Per Magnesi, pur con qualche patimento di troppo, esame superato. I limiti sono piuttosto precisi ma le qualità per un mondiale a mio parere ci sono.
Due parole su quanto visto ieri sera, però. E mi riferisco ovviamente a Fury-Ngannou perché in qualche modo ha avuto una portata storica. Abbiamo infatti visto una stella dell’MMA andare vicinissimo alla vittoria contro Tyson Fury ed oltretutto atterrarlo nella terza ripresa. Fury l’ha spuntata in split decision ma per diversi era il camerunese a meritarsi la vittoria. Da parte mia direi che la W a favore di Tyson ci sta ma insomma restano molti dubbi. Fury cominciava ad essere considerato tra i migliori massimi di ogni epoca e questo, in vista anche del supermatch del 23 dicembre contro Usyk, rappresenta un grande ridimensionamento. Inoltre, e questo è il vero punto, molti si chiedono che credibilità possa avere uno sport in cui uno, pur forte forte e proveniente da una disciplina affine (ma non troppo), incontra nel primo match della vita il campione più conclamato del momento e quasi riesca a batterlo.
Meditate (meditiamo) gente meditate (meditiamo)

[paolomj]

Per una volta non mi soffermo sull'attualità, ci sarà tempo e modo per scriverne, ma vorrei ricordare con un po' di ritardo(non voluto) la morte dell'ex campione d'Europa dei welter Luigi Minchillo all'età di 68 anni a causa di un aneurisma. Non è stato come avrebbe dovuto essere nella sezione In Memoriapurtroppo ci sono stati dei lutti di personaggi più celebri che hanno messo in secondo piano questa notizia. O magari la morte di un uomo perbene, un guerriero del ring che combatteva con coraggio ma con cavalleria non fa più molta notizia in quest'Italia qui. Di Minchillo, originario pugliese visto che era nato a Foggia ma pesarese d'adozione, ho pochi ricordi diretti, visto che le sue vittorie più celebri contro Acaries e Hope avvennero quando ancora ero troppo piccolo per seguire la Boxe. Seguirono le dure sconfitte contro il leggendario Duran, il duro McCallum e soprattutto Hearns, il miglior superwelter all time, furono tutte accomunate dalla dimostrazione di qualità pugilistiche e non solo coraggio da parte del nostro Guerriero del ring. Ho fatto in tempo a seguirlo in diretta in uno sfortunato match disputato ormai da "vecchio" contro il francese Jacquot che perse per ferita. Un pugile ed un uomo di altri tempi Minchillo e non è la solita frase fatta. Voglio ricordarlo con questa intervista che rilasciò al miglior giornalista di Boxe, insieme a a Tommasi, degli ultimi 40 anni ovvero Dario Torromeo.
https://dartortorromeo.com/2020/04/15/i ... minchillo/

Grazie, ottimo ricordo

[orson.poeta]

Per Magnesi, pur con qualche patimento di troppo, esame superato. I limiti sono piuttosto precisi ma le qualità per un mondiale a mio parere ci sono.
Due parole su quanto visto ieri sera, però. E mi riferisco ovviamente a Fury-Ngannou perché in qualche modo ha avuto una portata storica. Abbiamo infatti visto una stella dell’MMA andare vicinissimo alla vittoria contro Tyson Fury ed oltretutto atterrarlo nella terza ripresa. Fury l’ha spuntata in split decision ma per diversi era il camerunese a meritarsi la vittoria. Da parte mia direi che la W a favore di Tyson ci sta ma insomma restano molti dubbi. Fury cominciava ad essere considerato tra i migliori massimi di ogni epoca e questo, in vista anche del supermatch del 23 dicembre contro Usyk, rappresenta un grande ridimensionamento. Inoltre, e questo è il vero punto, molti si chiedono che credibilità possa avere uno sport in cui uno, pur forte forte e proveniente da una disciplina affine (ma non troppo), incontra nel primo match della vita il campione più conclamato del momento e quasi riesca a batterlo.
Meditate (meditiamo) gente meditate (meditiamo)

Ti ringrazio intanto per aver apprezzato il mio ricordo sul guerriero del ring Minchillo, ne sono lieto fra l'altro è stato uno dei primi pugili che ho seguito in tv quando il grande Rino Tommasi ci fece appassionare tutti o quasi alla Boxe nei magici anni ottanta. Chissà cosa avrebbe detto di Magnesi, un pugile coraggioso che va sempre avanti ma ha dei limiti oggettivi e finora è diventato "campione del mondo" di una sigla ridicola di quelle che infestano il mondo del pugilato da lustri Sinceramente non avrebbe avuto parole molto tenere, così come per il match definiamolo "esibizione" tra Fury e questo Ngannou: ho visto recentemente il match, di cui avevo letto, non comprandolo ovviamente da Dazn che gli appassionati di Boxe siano degli sprovveduti(non so quelli di MMA che non seguo).

Concordo in parte con te, nel senso che Fury è l'archetipo non del declino di questo sport, non più in crisi di altri come credibilità (tipo calcio dei mondiali taroccati ed in parte il tennis), ma più nello specifico dei pesi massimi che non passano da un ventennio un buon momento, definiamolo periodo di basso impero.
I fratelloni ucraini Klitchko hanno dominato gli anni successivi ai Tyson, Holyfield e Lewis (pugili tra i primi 15 all time), senza mai convincere del tutto. Fury battè il minore dei fratelli, Wladimir, in un brutto match, poi si è ritirato per problemi psicologici rientrando giusto in tempo per guadagnarsi il titolo Wbc sulla carta il più credibile. Facendosi notare più che per le grandi qualità pugilistiche per quelle(?) istrioniche..ma i più forti come Joshua(anche lui sopravvalutato) e Usyk li ha finora evitati e chissà non li eviterà per sempre. Fury è il più celebre perché è il campione lineare dei massimi , è bianco ed è un personaggio..migliore o conclamato non direi, quel titolo credo spetti a Crawford nei welter nel primo caso e nel secondo ad Alvarez nei supermedi.

Tonando al match, che non è stata la solita americanata degna dell'ultimo PBF Mayweather JR invecchiato, ingrassato e sul ring ormai per delle buffonate, secondo me è stato un match più credibile di alcune difese di Fury con dei sacchi di patate, ovviamente non includo i 3 match con Wilder che furono degli incontri durissimi. Il match non passerà alla storia (ma figuriamoci, siamo lontani anni luce dai veri match non dell'epoca d'oro, ma anche da un Joshua-Klitchko ) ma almeno non è stata una pagliacciata stile Alì-Inoki o ultimi match di PBF. Mi aspettavo insomma di peggio onestamente, certo la Boxe è un'altra cosa qui era più spettacolo che evento sportivo, ma non pagliacciata stile Wrestling (o MMA spero non si offenda qualche tifoso di questa discipilina ).
Non lo so se Fury abbia fornito una prestazione pessima per aver sottovalutato il match o più credibilmente perché sia giunto all'inesorabile declino. Ngannou per il target degli attuali massimi è un pugile decente, lento scolastico ma che ha un sinistro niente male e lo si è visto nella terza ripresa. Aveva vinto di almeno 2/3 punti, i giudici evidentemente non hanno voluto macchiare il record di Fury. Che in un match(vero) contro Usyk (presente tra gli spettatori) certo ad ora partirebbe sfavorito. Se mai il match si farà: pecunia non olet, ma Fury è spesso imprevedibile nelle decisioni.
Piuttosto meditiamo che il miglior (e vero) Tyson quello pre sconfitta allucinante di Tokio, avrebbe battuto nella stessa serata entrambi.

[orson.poeta]

Almeno Fury potrà rifarsi dopo l'ultimo match pessimo con i fatti, non solo a parole si spera. In un vero match, si spera anche bello combattuto contro Usyk

[tennisfan82]

Il problema di Fury è restare a piede libero fino a febbraio

[klaus]

Performance super dominante di Anthony Joshua contro Ngannou. Il destro finale terribile.

[balbysauro]

Performance super dominante di Anthony Joshua contro Ngannou. Il destro finale terribile.

dai su, se prendi sti fenomeni delle arti marziali miste, e li metti a fare vera boxe coi pugili professionisti, prenderanno sempre delle belle ripassate

[klaus]

Performance super dominante di Anthony Joshua contro Ngannou. Il destro finale terribile.

dai su, se prendi sti fenomeni delle arti marziali miste, e li metti a fare vera boxe coi pugili professionisti, prenderanno sempre delle belle ripassate

Non sono un esperto. Con Fury mi pare che le cose non siano andate così.

[balbysauro]

Performance super dominante di Anthony Joshua contro Ngannou. Il destro finale terribile.

dai su, se prendi sti fenomeni delle arti marziali miste, e li metti a fare vera boxe coi pugili professionisti, prenderanno sempre delle belle ripassate

Non sono un esperto. Con Fury mi pare che le cose non siano andate così.

neanche io e magari potrei sbagliare
se ti riferisci a Fury-Ngannou, ho letto che il primo era fuori forma in quell'incontro, con una bella panza molliccia
comunque, mi sa che la parte mediatica e di spettacolo potrebbe essere prevalente su quella sportiva in queste occasioni

[paolomj]

Bell’incontro questa notte in Texas tra il nostro massimo Guido Vianello ed il Nigeriano Ajagba, molto in alto nel ranking mondiale. Split decision negativa ma meritava la vittoria, non sarebbe stato scandaloso. Prestazione inaspettata visto il nulla fin qui incontrato ma evidentemente la carriera americana sta dando i suoi frutti…