La Barty ci salva da un remake della sciagura Svitolina. Gioca molto molto bene a tennis, su questo non ci piove, però le fanno difetto forza fisica (nonostante sia comunque capace di far camminare piuttosto bene il suo pesante dritto e anche il servizio) e personalità di vera fighter.
Circuito femminile che attualmente lascia molto perplessi, sì. La Barty ha un numero 1 di fine stagione tutto sommato meritato, ma la sensazione resta quella che Osaka ed Andreescu, se al meglio, alla miglior Barty non alscino molte chance, troppa la differenza di peso (e nel caso della Andreescu, anche e soprattutto di personalità).
Venendo alle altre: la Osaka mi piace molto, ha gesti potenti e fluidi, ma concentrazione piuttosto intermittente.
La Andreescu non mi piace tecnicamente, la trovo rozzissima, ma ha grandissima mano, gran tempo sulla palla e tanta forza bruta, oltre alla personalità. In ogni caso fa fatica a mettere insieme 6/7 match di seguito senza scassarsi.
La Pliskova va beh, non so se con quel tennis ad altissimo rischio e (e scarsissimi piegamenti di gambe) farà mai più di quello che ha già fatto, con o senza Serena di mezzo.
La Halep ha conquistato con Wimbledon un "premio alla carriera" secondo me meritato, ma appare piuttosto stanca del suo stesso tennis corri e tira (per quanto tecnicamente apprezzabile).
Serena mi ha lasciato piuttosto perplesso nelle ultime due finali slam, affrontate con un'aria da funerale stampata in faccia ed una preoccupante scoordinazione nel footwork (quante volte si è inciampata a Wimbledon contro la Halep??)... a questo punto non capisco più se è la tensione, o proprio un netto calo dovuto all'età.
La Bencic ha compiuto finalmente un clamoroso salto, dal (quasi) nulla delle ultime due/tre stagioni a questo ritorno in grandissimo stile fin a conquistare il suo nuovo best ranking (se non erro, da domani sarà n.5 WTA). Che continui così e soprattutto che cerchi di eliminare le sue ancora ricorrenti sclerate, ne avrà solo da guadagnare... resta una delle più interessanti da veder giocare, grande mano, capacissima di districarsi in ogni zona del campo, grandissimo anticipo e riflessi, e in fondo anche più potenza di quanto ricordassi. Il dritto non mi piace granché, ma glielo perdoniamo volentieri.
La Svitolina....
dico solo "grazie Barty".
La Kvitova... temo di dover dare ragione a Johnny Rex, forse il suo meglio lo ha davvero già dato (nonostante non sia ancora da considerare "anziana"), soprattutto quanto a capacità di portare a casa i match molto lottati. Tante occasioni sprecate.
La Kerber... non sarò certo io a sentirne la mancanza. Troppo inguardabile tecnicamente.
La Bertens giocherebbe bene, ma sembra sempre fare fatica nei tornei dove ci sono tutte le più forti. Potrebbe aver raggiunto i suoi limiti.
Allo stesso modo e per differenti motivi, potrebbero aver raggiunto i loro limiti anche Konta, Sabalenka, Keys, Mertens e Vekic.
La Kenin non la sopporto per cui spero proprio che non salga ulteriormente.
La Stephens boh, la domanda secondo me da farsi è se veramente abbia voglia di giocare a tennis.
Fra le new entry, menzione anche per Anisimova (che ha mostrato diversi limiti dopo alcuni match giocati benissimo in Australia), Yastremska (picchiatrice nel vero senso della parola, una da "tutto o niente" anche più della Sabalenka, molto atletica, negli ultimi tempi è sembrata progredire più di Anisimova).
Un discorso a parte merita invece l'altra new entry Karolina Muchova, già 23enne ma che in realtà pratica vero professionismo da soli tre anni. Tecnicamente è quanto di meglio ricordi nella WTA da parecchio. Bellissime voleé, ottimo servizio, grande mano, schemi estremamente vari e brillanti, ma soprattutto un dritto pesante, profondo, fluidissimo, sempre liftato anche nelle più violente accelerazioni, che secondo me attualmente in WTA può fare tanti ma tanti danni. Un dritto che somiglia più, per dire, a quello di un Dimitrov che a qualsiasi cosa ricordi nel circuito femminile. Rovescio bimane di stampo maschile (a braccia distese), tira molto forte anche quello se è piazzata bene. Grandi rovesci in back. Potenzialmente potrebbe diventare una sorta di sostanzioso "upgrade" della Stosur, perchè come lei gioca un tennis chiaramente più ispirato agli schemi degli uomini, ma lo fa con molta più fluidità, molto più talento, più tocco e più rovescio. Ed è molto più bella da vedere. Resta da capire quanto saprà spingersi in alto, talvolta sembra palesare una certa qual mancanza di concretezza in alcuni momenti topici (con tutte quelle opzioni a disposizione, è anche comprensibile), e dal punto di vista della mobilità è coordinata e si muove bene, ma non ha grande spunto di velocità, insomma le sue capacità difensive sembrano non potersi spingere oltre un certo limite. Certo, l'inizio (coinciso in gran parte con la seconda parte della stagione) è stato assai promettente, se si pensa che quattro anni fa, a 19 anni, aveva zero punti WTA, non giocava il circuito internazionale e quindi di fatto era da considerare praticamente come una 2.2 o qualcosa del genere.