Storie di calcio e non...

Ora manca solo il ritorno di PippoePotito!
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Johnny Rex
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Re: Storie di calcio e non...

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scooter ha scritto: mar feb 07, 2023 10:44 am Beh, no: penso che con Batistuta sano invece l'avreste vinto. Quell'anno eravate veramente fortissimi.
Mah
Era un anno strano, la Fiore stessa perse 4 partite nel girone d'andata e rimase prima, il Parma era fortissimo ma discontinuo al massimo, la Juve e l'Inter dispersi. La squadra che giocò meglio la Lazio, che alla fine non vinse .
Annata strana, ma per me nessuno fortissimo.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Storie di calcio e non...

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Diciamo che era la Fiorentina piu' forte degli ultimi 40 anni (dall'82 in poi). Ma anche io penso non l'avrebbe vinto.

Quell'anno ricordo benissimo che andai a Parma e Piacenza, proprio nelle prime 10 giornate, e le perdemmo entrambe (ero senza biglietto, a Piacenza trovai comodo mentre a Parma dovetti prendere un biglietto di tribuna che mi costo' 90 euro a testa ... ero con la mia ex ...)

E ricordo perfettamente il gol di Edmundo alla quarta giornata al 90°in casa contro l'Udinese. Ero in un centro commerciale con amici, ascoltando tutto il calcio minuto per minuto, e quando il radiocronista (non ricordo chi fosse, mi pare Provenzali) interruppe da Firenze e sentii il boato, esultai come un bambino che aveva ricevuto il regalo di Natale con tutta la gente che mi guardava.

bei tempi, quanto darei per tornare a quel calcio ... altro che la porcheria di ora.
Ultima modifica di LUCAGIAN il mar feb 07, 2023 12:35 pm, modificato 1 volta in totale.
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Ovviamente 90 mila lire
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Re: Storie di calcio e non...

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Erano lì per miracolo e non l'avrebbero vinto mai. Oltretutto Batistuta saltò 4 partite mica venti ma finirono a -15...

Certo persero il momento favorevole e la storiaccia di Edmundo probabilmente tolse alla squadra quell'armonia precaria che erano riusciti a creare.

Con situazioni diverse ma c'era qualche similitudine con la lazio nell'anno del covid.
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Re: Storie di calcio e non...

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LUCAGIAN ha scritto: mar feb 07, 2023 12:32 pm ascoltando tutto il calcio minuto per minuto, e quando il radiocronista (non ricordo chi fosse, mi pare Provenzali) interruppe da Firenze e sentii il boato
:oops:

Dal boato capivi se aveva segnato la squadra di casa...
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
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Re: Storie di calcio e non...

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ThePiper ha scritto: mar feb 07, 2023 12:37 pm Erano lì per miracolo e non l'avrebbero vinto mai. Oltretutto Batistuta saltò 4 partite mica venti ma finirono a -15...

Certo persero il momento favorevole e la storiaccia di Edmundo probabilmente tolse alla squadra quell'armonia precaria che erano riusciti a creare.

Con situazioni diverse ma c'era qualche similitudine con la lazio nell'anno del covid.
A parte il fatto che ne salto’ dì più, non eravamo lì per miracolo ma per merito avendo battuto diverse squadre forti.
Ripeto: non l’avremmo mai vinto ma con l’infortunio di Batistuta si ruppe l’intero giocattolo.
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Alga ha scritto: mar feb 07, 2023 2:57 pm
LUCAGIAN ha scritto: mar feb 07, 2023 12:32 pm ascoltando tutto il calcio minuto per minuto, e quando il radiocronista (non ricordo chi fosse, mi pare Provenzali) interruppe da Firenze e sentii il boato
:oops:

Dal boato capivi se aveva segnato la squadra di casa...
Si e se non si sentiva il boato speravi fosse un campo diverso da quello della tua squadra.
Era un altro calcio, romantico, che ora non esiste più.
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Re: Storie di calcio e non...

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ThePiper ha scritto: mar feb 07, 2023 12:37 pm Erano lì per miracolo e non l'avrebbero vinto mai. Oltretutto Batistuta saltò 4 partite mica venti ma finirono a -15...

Certo persero il momento favorevole e la storiaccia di Edmundo probabilmente tolse alla squadra quell'armonia precaria che erano riusciti a creare.

Con situazioni diverse ma c'era qualche similitudine con la lazio nell'anno del covid.
La Lazio per me vinceva. Garantito al Limone.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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LUCAGIAN ha scritto: mar feb 07, 2023 5:51 pm
ThePiper ha scritto: mar feb 07, 2023 12:37 pm Erano lì per miracolo e non l'avrebbero vinto mai. Oltretutto Batistuta saltò 4 partite mica venti ma finirono a -15...

Certo persero il momento favorevole e la storiaccia di Edmundo probabilmente tolse alla squadra quell'armonia precaria che erano riusciti a creare.

Con situazioni diverse ma c'era qualche similitudine con la lazio nell'anno del covid.
A parte il fatto che ne salto’ dì più, non eravamo lì per miracolo ma per merito avendo battuto diverse squadre forti.
Ripeto: non l’avremmo mai vinto ma con l’infortunio di Batistuta si ruppe l’intero giocattolo.
Era una Fiorentina terribile in casa, fino al Milan aveva vinto 10 volte su 10 , e battuto tutte e tre le grandi all'andata.
L'infortunio uccise effettivamente la squadra, la resa fu a Venezia poche settimane dopo ,ma si era già capito che stava scivolando via .
La vera iattura però resta il 1982, era un Fiorentina in linea anche per le rare sconfitte con quelle vincitrici nel 1956 e 1969.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Storie di calcio e non...

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Nell’82 il var non c’era …
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LUCAGIAN ha scritto: mar feb 07, 2023 6:03 pm Nell’82 il var non c’era …
Unica colpa Viola che avrebbe dovuto mirare a vincere lo scontro diretto in casa al ritorno, invece fu la solita gara scudetto di quegli anni a ritmi bassi ,ipertattica e in pratica senza occasioni che sempre è stata il pane ideale per la JUve (figurarsi col Trap) .
Poi la Juve nel finale un po' aveva frenato, un pari interno con l'Ascoli e uno col Napoli, poi l'ultima giornata, lo spareggio che nessuno voleva e la leggenda che vuole che San Siro scoppiasse a ridure al momento del rigore per la Juve (che pure c'era).

F.F.
Ultima modifica di Johnny Rex il mar feb 07, 2023 6:08 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Storie di calcio e non...

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LUCAGIAN ha scritto: mar feb 07, 2023 5:51 pm
ThePiper ha scritto: mar feb 07, 2023 12:37 pm Erano lì per miracolo e non l'avrebbero vinto mai. Oltretutto Batistuta saltò 4 partite mica venti ma finirono a -15...

Certo persero il momento favorevole e la storiaccia di Edmundo probabilmente tolse alla squadra quell'armonia precaria che erano riusciti a creare.

Con situazioni diverse ma c'era qualche similitudine con la lazio nell'anno del covid.
A parte il fatto che ne salto’ dì più, non eravamo lì per miracolo ma per merito avendo battuto diverse squadre forti.
Ripeto: non l’avremmo mai vinto ma con l’infortunio di Batistuta si ruppe l’intero giocattolo.
Per quell'infortunio 4(poi magari forzarono il rientro). Dalla 21° alla 24°. Poi saltò la 32°e la 34°.

Per miracolo non perché non abbiate fatto i punti ma perché quella squadra giocava come nel 1975 :D ed era trascinata da un solo uomo. Le partite della viola di Trapattoni erano, difendiamoci in qualche modo e poi speriamo che Batistuta ce la risolva. Infatti avevate un rendimento straordinario in casa ma in trasferta la viola aveva un rendimento da mediobassa.
Per me Edmundo, se fosse rimasto, non avrebbe trascinato nessuno. Aveva un grande talento ma era un bello senz'anima. Non era proprio nelle corde di un giocatore simile caricarsi una squadra sulle spalle.

Quindi per me era tutto piuttosto fragilino. Detto questo a volte si creano buone alchimie e soprattutto si spera che tutto fili liscio quando si è in certe annate.
Quell'infortunio spezzò il sogno e come hai detto tu ruppe il giocattolo. Fu comunque un peccato perchè certe stagioni sarebbe bello viverle in fondo proprio per non lasciare qualche rimpianto.
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Re: Storie di calcio e non...

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Johnny Rex ha scritto: mar feb 07, 2023 5:55 pm
ThePiper ha scritto: mar feb 07, 2023 12:37 pm Erano lì per miracolo e non l'avrebbero vinto mai. Oltretutto Batistuta saltò 4 partite mica venti ma finirono a -15...

Certo persero il momento favorevole e la storiaccia di Edmundo probabilmente tolse alla squadra quell'armonia precaria che erano riusciti a creare.

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La Lazio per me vinceva. Garantito al Limone.

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Per me mai nella vita, ma stessa roba detta sopra. È stato un peccato rompere l'inerzia in quel modo.
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Re: Storie di calcio e non...

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Non in casa, sulle trasferte ti do ragione ma al Franchi giocava bene ed era fortissima.
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LUCAGIAN ha scritto: mar feb 07, 2023 5:53 pm Era un altro calcio, romantico, che ora non esiste più.
Intendiamoci, il Marcio è sempre esistito, il riciclaggio, il doping, le gare vendute, altro.
Però sì, più senso di appartenenza/identità, più ritualità, più incertezza, e anche più qualità.
Appare tutto più freddo e distante adesso, ,un mondo mai così separato dalla realtà di appassionati o spettatori.

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Storie di calcio e non...

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LUCAGIAN ha scritto: mar feb 07, 2023 6:10 pm Non in casa, sulle trasferte ti do ragione ma al Franchi giocava bene ed era fortissima.
https://www.facebook.com/watch/?ref=sea ... trapattoni

Era una parodia ma la sostanza non era troppo diversa eh :D
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ThePiper ha scritto: mar feb 07, 2023 6:18 pm
LUCAGIAN ha scritto: mar feb 07, 2023 6:10 pm Non in casa, sulle trasferte ti do ragione ma al Franchi giocava bene ed era fortissima.
https://www.facebook.com/watch/?ref=sea ... trapattoni

Era una parodia ma la sostanza non era troppo diversa eh :D
Le ho viste quasi tutte, fidati che in casa giocava bene.
Certo poi a Piacenza e Parma si difendeva e le prendeva meritatamente ma in casa era una signora squadra, basta guardare il tabellina fino all’infortunio del re leone
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Re: Storie di calcio e non...

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Dalla pagina Facebook La grande storia del calcio.

MARCO VAN BASTEN: "Sacchi? Non c’è mai stato feeling personale tra me e lui. Non mi ha mai dato l’impressione di essere onesto nei rapporti umani. Non era mai diretto. Quando non era contento di come ci allenavamo, se la prendeva con i giovani, con i più deboli. Era bravo a farsi amici i giornalisti, ha saputo costruire una immagine da grande innovatore. Non ha inventato nulla. Il modulo che usava il Milan non era né rivoluzionario né offensivo".
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
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Re: Storie di calcio e non...

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In effetti all'epoca il Real pigliava cinquine da tutti... :roll:
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Re: Storie di calcio e non...

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scooter ha scritto: ven feb 10, 2023 10:41 am In effetti all'epoca il Real pigliava cinquine da tutti... :roll:
CU 1981-82 Kaiserslautern-Real Madrid 5-0
CU 1985 -86 Borussia Moenchengladbach- Real Madrid 5-1

:P

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Re: Storie di calcio e non...

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Sì, una 7 e una 3 anni prima. Poco simpatico Sacchi, ma trovo che il revisionismo nei suoi confronti sia un po' eccessivo.

Tutt'altro discorso per il "sacchismo" che ne è derivato, ma la colpa non è certo sua.
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Re: Storie di calcio e non...

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scooter ha scritto: ven feb 10, 2023 10:54 am Sì, una 7 e una 3 anni prima. Poco simpatico Sacchi, ma trovo che il revisionismo nei suoi confronti sia un po' eccessivo.

Tutt'altro discorso per il "sacchismo" che ne è derivato, ma la colpa non è certo sua.
Chiaramente Van Basten non lo ha mai sopportato,come ha amato poco Michels, preferando ad entrambi Cruyff in patria e Capello in Italia (uomini di campo ). Ed il giudizio oltre che tranciante è un (bel) po' esagerato.
Ma che comunque si sottolinei poco la forza mostruosa della difesa di quel Milan anche prima di Capello per me è vero ,per me si può ritenere benissimo la difesa del Milan del periodo 1987-1996 la migliore della storia.

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Re: Storie di calcio e non...

Messaggio da chiaky »

Per quello che può contare, Sacchi ha lungamente stazionato a Cesena, dove allenava la primavera, e prima ancora il Bellaria. Era ben conosciuto anche da mio padre, e insomma usava già gli stessi metodi ai suoi albori.

Chiunque lo abbia conosciuto a Cesena e nei dintorni lo considera un pirla, mio padre compreso.

Poi ha avuto ragione lui, per carità, ma era davvero considerato lo scemo del villaggio.
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Re: Storie di calcio e non...

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Si parla anche di uno che ha vinto il suo ultimo trofeo 33 anni fa e è andato vicino a vincerne un altro una sola volta 4 anni dopo.
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Re: Storie di calcio e non...

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chiaky ha scritto: ven feb 10, 2023 1:34 pm Per quello che può contare, Sacchi ha lungamente stazionato a Cesena, dove allenava la primavera, e prima ancora il Bellaria. Era ben conosciuto anche da mio padre, e insomma usava già gli stessi metodi ai suoi albori.

Chiunque lo abbia conosciuto a Cesena e nei dintorni lo considera un pirla, mio padre compreso.

Poi ha avuto ragione lui, per carità, ma era davvero considerato lo scemo del villaggio.
Conosco uno che è stato allenato a Cesena nella primavera e ne parla come uno che aveva metodi di allenamento rivoluzionaria rispetto a tutti gli altri che ha avuto prima e dopo...
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Re: Storie di calcio e non...

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Sacchi come allenatore e’ stato un grande, senza se e senza ma.

Detto questo aveva anche una signora difesa.
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Re: Storie di calcio e non...

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Una volta racconto’ che schiero’ la difesa e disse agli altri 6 di fare gol. Non ci riuscirono
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Re: Storie di calcio e non...

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Nasty ha scritto: ven feb 10, 2023 2:56 pm
chiaky ha scritto: ven feb 10, 2023 1:34 pm Per quello che può contare, Sacchi ha lungamente stazionato a Cesena, dove allenava la primavera, e prima ancora il Bellaria. Era ben conosciuto anche da mio padre, e insomma usava già gli stessi metodi ai suoi albori.

Chiunque lo abbia conosciuto a Cesena e nei dintorni lo considera un pirla, mio padre compreso.

Poi ha avuto ragione lui, per carità, ma era davvero considerato lo scemo del villaggio.
Conosco uno che è stato allenato a Cesena nella primavera e ne parla come uno che aveva metodi di allenamento rivoluzionaria rispetto a tutti gli altri che ha avuto prima e dopo...
Ma può anche darsi che ai ragazzini piacesse.
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Re: Storie di calcio e non...

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Si ma quel modo di difendere gliel'ha insegnato lui. Passando per scemo del villaggio pure al Milan.

Mi immagino Sacchi da giovane, in Romagna, che parlava di calcio h24 dicendo pure robe strambe e l'interlocutore medio che gli rispondeva "Si va bene Arrighè ma fighe?"

Purtroppo è una figura che ormai intristisce. Ha evidenti problemi di salute e ripete in maniera stanca e logorroica i suoi soliti mantra quando lo chiamano/intervistano da qualche parte. Normale che non possa fare particolare presa nelle nuove generazioni e sia diventato facile bersaglio per odiatori/invidiosi già all'epoca.

Onestamente il discorso di Zoff postato qualche giorno fa lo vedrei più appropriato per Sacchi che quando parla sembra proprio un vecchio predicatore stanco, malandato e spernacchiato.

In ogni caso è una figura particolare, non avendolo, da estimatore esterno, mai trovato troppo carismatico, mi ha sempre stupito come potesse farsi seguire praticando un calcio abbastanza diverso dagli standard dell'epoca. Ma magari erano pure altri tempi.
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Re: Storie di calcio e non...

Messaggio da Monheim »

ThePiper ha scritto: ven feb 10, 2023 4:56 pm Si ma quel modo di difendere gliel'ha insegnato lui. Passando per scemo del villaggio pure al Milan.

Mi immagino Sacchi da giovane, in Romagna, che parlava di calcio h24 dicendo pure robe strambe e l'interlocutore medio che gli rispondeva "Si va bene Arrighè ma fighe?"

Purtroppo è una figura che ormai intristisce. Ha evidenti problemi di salute e ripete in maniera stanca e logorroica i suoi soliti mantra quando lo chiamano/intervistano da qualche parte. Normale che non possa fare particolare presa nelle nuove generazioni e sia diventato facile bersaglio per odiatori/invidiosi già all'epoca.

Onestamente il discorso di Zoff postato qualche giorno fa lo vedrei più appropriato per Sacchi che quando parla sembra proprio un vecchio predicatore stanco, malandato e spernacchiato.

In ogni caso è una figura particolare, non avendolo, da estimatore esterno, mai trovato troppo carismatico, mi ha sempre stupito come potesse farsi seguire praticando un calcio abbastanza diverso dagli standard dell'epoca. Ma magari erano pure altri tempi.
Intervista Seba Rossi per MM che approfondiamo.
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Re: Storie di calcio e non...

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Monheim ha scritto: ven feb 10, 2023 5:02 pm
ThePiper ha scritto: ven feb 10, 2023 4:56 pm Si ma quel modo di difendere gliel'ha insegnato lui. Passando per scemo del villaggio pure al Milan.

Mi immagino Sacchi da giovane, in Romagna, che parlava di calcio h24 dicendo pure robe strambe e l'interlocutore medio che gli rispondeva "Si va bene Arrighè ma fighe?"

Purtroppo è una figura che ormai intristisce. Ha evidenti problemi di salute e ripete in maniera stanca e logorroica i suoi soliti mantra quando lo chiamano/intervistano da qualche parte. Normale che non possa fare particolare presa nelle nuove generazioni e sia diventato facile bersaglio per odiatori/invidiosi già all'epoca.

Onestamente il discorso di Zoff postato qualche giorno fa lo vedrei più appropriato per Sacchi che quando parla sembra proprio un vecchio predicatore stanco, malandato e spernacchiato.

In ogni caso è una figura particolare, non avendolo, da estimatore esterno, mai trovato troppo carismatico, mi ha sempre stupito come potesse farsi seguire praticando un calcio abbastanza diverso dagli standard dell'epoca. Ma magari erano pure altri tempi.
Intervista Seba Rossi per MM che approfondiamo.



C'è questa della scorsa estate :D
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Re: Storie di calcio e non...

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LUCAGIAN ha scritto: ven feb 10, 2023 4:03 pm Una volta racconto’ che schiero’ la difesa e disse agli altri 6 di fare gol. Non ci riuscirono
Ci credo .

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Re: Storie di calcio e non...

Messaggio da Mr.Wolf »

LUCAGIAN ha scritto: mar feb 07, 2023 12:32 pm E ricordo perfettamente il gol di Edmundo alla quarta giornata al 90°in casa contro l'Udinese. Ero in un centro commerciale con amici, ascoltando tutto il calcio minuto per minuto, e quando il radiocronista (non ricordo chi fosse, mi pare Provenzali) interruppe da Firenze e sentii il boato, esultai come un bambino che aveva ricevuto il regalo di Natale con tutta la gente che mi guardava.

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Che bel ricordo...
Anche io ho dei bellissimi ricordi legati a Tutto il Calcio Minuto per Minuto, basti pensare che 4 dei 5 scudetti vinti dall'inter nella mia età della ragione "li ho vinti" alla radio:

2007 - materazzi a siena (ero in panchina, partita di calcio seconda categoria, con la radiolina nascosta)
2008 - ibra a parma (ero a casa, non l'ho vista in tv perché ero super nervoso causa rimonta della Roma e i 2 match-point sprecati dell'inter con il siena già salvo nella gara precedente e derby 2 gare prima perso vissuto live a San Siro)
2010 - milito a siena (ero con mia moglie in un museo, A SIENA :lol: , al goal ho distrutto l'ombrellino originale comprato a wimbledon l'anno prima)
2021 - sassuolo che ferma l'atalanta (ero a casa di Tore con i bimbi)

:)
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Re: Storie di calcio e non...

Messaggio da Monheim »

Un Faustino che non va per il sottile.

Dalla pagina Facebook Calcio Totale.

"Guardo il calcio, ma non mi diverte. Tutti passaggi laterali, pochi dribbling. E poi quegli allenatori che sembrano scalmanati davanti alle panchine e urlano ai giocatori che cosa devono fare…
Avessero provato con me, li avrei sistemati io!
Gli avrei risposto: “Tu fai l’allenatore e siediti in panchina. A calcio ci gioco io e so come si fa.
Il protagonismo degli allenatori mi dà proprio fastidio, sembra che abbiano inventato il calcio e magari non sanno nemmeno stoppare un pallone.
E non sto esagerando.
Ma vi rendete conto che oggi, per avere un’inquadratura in televisione, ci sono gli assistenti che mostrano ai giocatori che devono entrare in campo come si devono muovere, che cosa devono fare, chi devono marcare?
Siamo impazziti?
Credete che i giocatori non sappiano quello che devono fare? Lasciateli liberi, fateli divertire e vedrete che ci divertiremo tutti molto di più.

Osimhen paragonato a me? Non esiste.
Vi ricordo che io ho giocato in Serie A quando c’erano Van Basten, Gullit, Baresi, Maldini, Del Piero, Roberto Baggio… Devo andare avanti?
Io, per fare gol, dovevo superare gente come Baresi, Maldini, Cannavaro, Costacurta, Vierchowod. E qualche volta me li sono pure bevuti.
Adesso chi sono i difensori? Contro chi gioca Osimhen?
Non esiste paragone tra il calcio di oggi e quello in cui ho giocato io”.

[Faustino Asprilla]


Fonte: alfredopedullà. com
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Storie di calcio e non...

Messaggio da Monheim »

Mr.Wolf ha scritto: ven feb 10, 2023 7:56 pm
LUCAGIAN ha scritto: mar feb 07, 2023 12:32 pm E ricordo perfettamente il gol di Edmundo alla quarta giornata al 90°in casa contro l'Udinese. Ero in un centro commerciale con amici, ascoltando tutto il calcio minuto per minuto, e quando il radiocronista (non ricordo chi fosse, mi pare Provenzali) interruppe da Firenze e sentii il boato, esultai come un bambino che aveva ricevuto il regalo di Natale con tutta la gente che mi guardava.

bei tempi, quanto darei per tornare a quel calcio ... altro che la porcheria di ora.
Che bel ricordo...
Anche io ho dei bellissimi ricordi legati a Tutto il Calcio Minuto per Minuto, basti pensare che 4 dei 5 scudetti vinti dall'inter nella mia età della ragione "li ho vinti" alla radio:

2007 - materazzi a siena (ero in panchina, partita di calcio seconda categoria, con la radiolina nascosta)
2008 - ibra a parma (ero a casa, non l'ho vista in tv perché ero super nervoso causa rimonta della Roma e i 2 match-point sprecati dell'inter con il siena già salvo nella gara precedente e derby 2 gare prima perso vissuto live a San Siro)
2010 - milito a siena (ero con mia moglie in un museo, A SIENA :lol: , al goal ho distrutto l'ombrellino originale comprato a wimbledon l'anno prima)
2021 - sassuolo che ferma l'atalanta (ero a casa di Tore con i bimbi)

:)
Tutto meraviglioso e anche io ho ricordi teneri della radiolina in generale e nel letto di nascosto da bambino per sentire il posticipo, ma adesso ci devi dire dove eri e come hai vissuto il 5 maggio 2002. :) #109#
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
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Re: Storie di calcio e non...

Messaggio da LUCAGIAN »

Con tutto il rispetto per Asprilla, che cmq era forte, Oshimen e' un'altra cosa ed anche un attaccante diverso dal colombiano
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Re: Storie di calcio e non...

Messaggio da ThePiper »

LUCAGIAN ha scritto: ven feb 10, 2023 8:37 pm Con tutto il rispetto per Asprilla, che cmq era forte, Oshimen e' un'altra cosa ed anche un attaccante diverso dal colombiano
Era un po' una versione molto più forte di Ibarbo :D

Sta storia dello stoppare il pallone sta un po' sfuggendo di mano.
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Re: Storie di calcio e non...

Messaggio da Johnny Rex »

ThePiper ha scritto: ven feb 10, 2023 4:56 pm
Purtroppo è una figura che ormai intristisce. Ha evidenti problemi di salute e ripete in maniera stanca e logorroica i suoi soliti mantra quando lo chiamano/intervistano da qualche parte. Normale che non possa fare particolare presa nelle nuove generazioni e sia diventato facile bersaglio per odiatori/invidiosi già all'epoca.

Onestamente il discorso di Zoff postato qualche giorno fa lo vedrei più appropriato per Sacchi che quando parla sembra proprio un vecchio predicatore stanco, malandato e spernacchiato.

In ogni caso è una figura particolare, non avendolo, da estimatore esterno, mai trovato troppo carismatico, mi ha sempre stupito come potesse farsi seguire praticando un calcio abbastanza diverso dagli standard dell'epoca. Ma magari erano pure altri tempi.
Intristisce come (sono ripetitivo) tanti altri della sua epoca e prima portati avanti fuori tempo massimo, poi ovvio che lui e TUTTI quelli del Milan di berlusconi sono stati blindati a vita, tutti allenatori, opinionisti, Manager, bisogna davvero essersi impegnati per essere rimasti fuori (marco Simone un esempio che mi sovviene) .

E' altresì vero, come ricorda Burano, che la sua carriera di fatto finisce col Mondiale in USA , dove già era arrivato in palese confusione.
E' passato molto presto al Lato Oscuro della Forza, di fatto la squadra aveva già smesso di seguitlo dopo Italia 90'.
Il suo grande rammarico è non essere risucito a sovvertire la Mentalità dell 1 a 0, il che è ironico per un allenatore che per 1 a 0 ne ha vinte davvero tante di partite, spesso anche brutte ed iper tattiche ,penso all'Intercontinentale 1989, alla stessa finale col Benfica.

F.F.
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Re: Storie di calcio e non...

Messaggio da ThePiper »

Johnny Rex ha scritto: ven feb 10, 2023 9:52 pm
ThePiper ha scritto: ven feb 10, 2023 4:56 pm
Purtroppo è una figura che ormai intristisce. Ha evidenti problemi di salute e ripete in maniera stanca e logorroica i suoi soliti mantra quando lo chiamano/intervistano da qualche parte. Normale che non possa fare particolare presa nelle nuove generazioni e sia diventato facile bersaglio per odiatori/invidiosi già all'epoca.

Onestamente il discorso di Zoff postato qualche giorno fa lo vedrei più appropriato per Sacchi che quando parla sembra proprio un vecchio predicatore stanco, malandato e spernacchiato.

In ogni caso è una figura particolare, non avendolo, da estimatore esterno, mai trovato troppo carismatico, mi ha sempre stupito come potesse farsi seguire praticando un calcio abbastanza diverso dagli standard dell'epoca. Ma magari erano pure altri tempi.
Intristisce come (sono ripetitivo) tanti altri della sua epoca e prima portati avanti fuori tempo massimo, poi ovvio che lui e TUTTI quelli del Milan di berlusconi sono stati blindati a vita, tutti allenatori, opinionisti, Manager, bisogna davvero essersi impegnati per essere rimasti fuori (marco Simone un esempio che mi sovviene) .

E' altresì vero, come ricorda Burano, che la sua carriera di fatto finisce col Mondiale in USA , dove già era arrivato in palese confusione.
E' passato molto presto al Lato Oscuro della Forza, di fatto la squadra aveva già smesso di seguitlo dopo Italia 90'.
Il suo grande rammarico è non essere risucito a sovvertire la Mentalità dell 1 a 0, il che è ironico per un allenatore che per 1 a 0 ne ha vinte davvero tante di partite, spesso anche brutte ed iper tattiche ,penso all'Intercontinentale 1989, alla stessa finale col Benfica.

F.F.

Si la differenza con gli altri della sua epoca è che gli altri ripetono delle banalità trapassate del genere ai miei tempi e blabla.
Ma su quel Milan non son troppo d'accordo. Detto che un calciatore a quel livello cerca di riciclarsi in quel mondo, la cosa non mi sembra nemmeno così spiccata.
Son molto meno in vista dei campioni degli ex campioni del mondo, pur avendo avuto Silvio dietro.
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Re: Storie di calcio e non...

Messaggio da Mr.Wolf »

Monheim ha scritto: ven feb 10, 2023 8:18 pm
Mr.Wolf ha scritto: ven feb 10, 2023 7:56 pm
LUCAGIAN ha scritto: mar feb 07, 2023 12:32 pm E ricordo perfettamente il gol di Edmundo alla quarta giornata al 90°in casa contro l'Udinese. Ero in un centro commerciale con amici, ascoltando tutto il calcio minuto per minuto, e quando il radiocronista (non ricordo chi fosse, mi pare Provenzali) interruppe da Firenze e sentii il boato, esultai come un bambino che aveva ricevuto il regalo di Natale con tutta la gente che mi guardava.

bei tempi, quanto darei per tornare a quel calcio ... altro che la porcheria di ora.
Che bel ricordo...
Anche io ho dei bellissimi ricordi legati a Tutto il Calcio Minuto per Minuto, basti pensare che 4 dei 5 scudetti vinti dall'inter nella mia età della ragione "li ho vinti" alla radio:

2007 - materazzi a siena (ero in panchina, partita di calcio seconda categoria, con la radiolina nascosta)
2008 - ibra a parma (ero a casa, non l'ho vista in tv perché ero super nervoso causa rimonta della Roma e i 2 match-point sprecati dell'inter con il siena già salvo nella gara precedente e derby 2 gare prima perso vissuto live a San Siro)
2010 - milito a siena (ero con mia moglie in un museo, A SIENA :lol: , al goal ho distrutto l'ombrellino originale comprato a wimbledon l'anno prima)
2021 - sassuolo che ferma l'atalanta (ero a casa di Tore con i bimbi)

:)
Tutto meraviglioso e anche io ho ricordi teneri della radiolina in generale e nel letto di nascosto da bambino per sentire il posticipo, ma adesso ci devi dire dove eri e come hai vissuto il 5 maggio 2002. :) #109#
Maledetto... :evil: :D
Era tanta la voglia di festeggiare dopo anni di niente, in Italia.
Tutto sembrava apparecchiato (gemellaggio con la Lazio, etc.) e tutti i media (come se contasse qualcosa) davano la cosa per fatta.
Non sono andato a giocare una partita delicatissima con la squadra di calcio del mio paese. Dovevo guardare l'inter ed essere pronto a festeggiare.
Avevo fatto cucire una bandiera nerazzurra di 15 metri da una sarta (riutilizzata poi in futuro).
Mi ero fatto tingere sulla schiena un 14 nerazzurro, un 14 poi mai festeggiato visto che ce l'hanno dato d'ufficio...
L'ho guardata a casa insieme a fidanzata, mamma, fratello e amici.
Mio padre, sfegatato interista, non c'era perché era l'allenatore della squadra di calcio. Non mi parlò per una settimana per aver sostanzialmente rifiutato la convocazione. Per fortuna che lui la partita la portò a casa.
Nella mia testa ho sempre pensato che se l'Inter avesse vinto, mi avrebbe perdonato prima..
Ah... Avevo preso la patente il giorno prima, quindi avrei anche potuto partecipare ai caroselli da neopatentato.
Delusione sportiva più grossa di sempre, in secondo piano semi Champions 2003 (oggi con le nuove regole chi sa...) e semi RG 1996. Terzo piano quarti WI 1996 e ottavi WI 2001.
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